Nel 1842 Il Nabucco di Giuseppe Verdi debuttò con grande successo al Teatro alla Scala di Milano, Monte delle Vigne di Ozzano Taro ha scelto questo titolo 25 anni fa per dare il nome al vino che diventato un’icona della cantina parmigiana. Venuto alla luce nel 1992, questo rosso di grande struttura, fine ed elegante, che fonde i sentori della frutta rossa della Barbera con i tannini fitti del Merlot, ha esordito col botto con la vendemmia del 1993, percepito come il simbolo di una nuova corrente che tagliava i ponti con la tradizione del frizzantino e apriva le porte a un nuovo concetto enologico legato ai vitigni autoctoni esaltati dal terroir e da una grande cura in vigneto, tesa a ridurre le rese per ottenere maggiore qualità sul grappolo. Nel tempo, Nabucco è cresciuto per diventare quello che è oggi, apprezzato sia in Italia che all’estero tanto da essersi guadagnato un giorno tutto suo e una festa di compleanno.
In programma domenica 10 settembre, il Nabucco Day è un’occasione speciale per la Cantina Monte delle Vigne per festeggiare un vino diventato un simbolo. A partire dalle 15, la cantina dell’azienda sarà invasa da materie forti della cucina parmigiana e non solo che si esaltano nell’abbinamento con Nabucco, introdotte e presentate da grandi interpreti dell’enogastronomia del territorio: nelle isole del gusto, lo chef stellato Massimo Spigaroli si occuperà dei salumi di maiale nero, Simone Fracassi presidierà i sapori della carne, mentre la selezione dei formaggi sarà affidata a Silvano Romani e la polenta con i porcini a Fabio Giulianotti, chef del ristorante “Al Fondo” di Borgo Val di Taro. Tutto è pensato per garantire gli accostamenti ideali al Nabucco, che vestirà naturalmente i panni del grande protagonista della giornata, con la verticale di cinque annate prevista per le 17, condotta da Andrea Ferrari.
Le visite scaglionate alle cantine e al vigneto ripercorreranno idealmente le fasi di una storia straordinaria e irripetibile, traghettando la festa fino al suggestivo momento di chiusura a mezzanotte. La Corale Verdi si esibirà alle 18 e alle 20 in un emozionante concerto nella barricaia per brindare a un vino storico che merita almeno altri 25 di questi anni.