La Corte dei conti ha bocciato l’Unione Terre Verdiane. Addirittura l’ente voluto, creato e gestito male dalla sinistra viene indicato come esempio negativo. Non sono più soltanto io a dirlo: lo dice direttamente la Corte dei conti. Lo ha fatto lo scorso 1° dicembre nel corso di un’audizione alla commissione Affari costituzionali della Camera dei deputati intitolata “La gestione associata delle funzioni e dei servizi comunali”.
Ecco cosa è stato detto nel corso di questa audizione: “Non sempre la gestione associata delle funzioni e dei servizi ha determinato i benefici attesi, in termini di efficienza ed economicità, per effetto delle sinergie ed economie di scala realizzate. Almeno in un caso (Unione Terre Verdiane) la gestione unificata del servizio di polizia municipale ha prodotto un notevole incremento della spesa non compatibile con le capacità finanziarie dei comuni di più ridotte dimensioni, tanto da indurre recentemente ad una deliberazione di scioglimento”.
Questo conferma quanto Forza Italia sostiene da anni: questo ente è un disastro. Ed è per questo che anch’io ho votato il recesso dall’Unione Terre Verdiane. Perché da tempo sostengo che l’ente abbia solo sprecato soldi e fatto pagare multe. Ora, mi auguro che il presidente si decida a dare risposte e a intraprendere un percorso serio per arrivare finalmente alla chiusura di Utv. Spero che la risposta non sia l’unione Fidenza Salso, che non poterebbe nessun beneficio ai fidentini.
Francesca Gambarini
Consigliere Forza Italia in Unione Terre Verdiane