Musica medievale rivisitata nello stile dei Pink Floyd e dei Led Zeppelin su strumenti elettrici, musica barocca suonata su strumenti storici, brani di Albéniz e De Falla interpretati dal pianista spagnolo Severino Ortíz Rey. Sono alcuni dei concerti inseriti in LabRetMus 2016, Laboratorio di Retorica Musicale organizzato dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. Dal 14 al 17 marzo, ogni giorno si svolgeranno nell’Auditorium del Carmine incontri, seminari, lezioni sul tema “Musica e gesto” che si concluderanno, in serata, con un concerto a tema. Ulteriori appuntamenti si terranno il 22 marzo e il 18 aprile. A dare vita a questo intenso programma giornaliero, aperto liberamente al pubblico, saranno relatori italiani e internazionali (tra cui Robert S. Hatten, Pierre-Alain Clerc, Emilia Fadini, Severino Ortiz Rey), con alcuni docenti del Conservatorio e dell’Università degli Studi di Parma.
Si parlerà di retorica, materia comune alla musica e alla parola, che mette in collegamento compositore, interprete e ascoltatore, facendo sì che tutti possano condividere il senso, il significato espressivo di un brano musicale. Il tema di quest’anno, “Musica e gesto”, sarà trattato da molteplici punti di vista, non solo quello del musicologo o del musicista, ma anche del danzatore o del regista teatrale, e applicato a ogni epoca. Il primo concerto, “Electrica Medievalia Carmina. The Dark Side of Medieval Music” a cura di Gian Luca Lastraioli, si terrà lunedì 14 marzo alle 20.30 nell’Auditorium del Carmine: gli studenti della Scuola di pop del Conservatorio di Parma reinterpreteranno nello stile di Pink Floyd e Led Zeppelin musiche di autori di epoca medievale.
Martedì 15 marzo, ore 20.30, nell’Auditorium del Carmine si svolgerà il concerto “Venezia in Europa” a cura di Roberto Gini, con la partecipazione del Gruppo strumentale del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” e del soprano Maria Caruso-Benecchi. Mercoledì 16 marzo alle 19, nell’Auditorium del Carmine, gli studenti della Scuola di pianoforte del Conservatorio di Parma e gli allievi della Haute École de Musique de Lausanne-Sion-Fribourg, Site de Sion daranno vita al concerto “Il gesto condiviso. Musica da camera con pianoforte da Mozart a Messiaen” . Il pianista spagnolo Severino Ortíz Rey interpreterà musiche di compositori della sua terra nell’ultimo concerto dal titolo “Il gesto del Cante Jondo in Albéniz e Falla”, giovedì 17 marzo alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine. I concerti “Electrica Medievalia Carmina” e “Venezia in Europa” sono inseriti anche nel cartellone de “I Concerti del Boito”, che verrà annunciato nelle prossime settimane.
L’ingresso a tutte le giornate è libero e gratuito.