«Alla fine hanno vinto loro i benpensanti del calcio che a priori hanno deciso cosa era giusto o sbagliato per me. A fine agosto lascerò Fidenza. Torno dove sono cresciuto, circondato dagli affetti di una vita, sperando di ricominciare una vita. Saluto tutti quelli che mi hanno voluto bene e sono stati al mio fianco in questo anno di vita fidentina».
Queste le parole regalate ad un post di Facebook di Emanuele Cecchini, ex allenatore del Borgo San Donnino, squadra che milita in promozione.
La sua storia è questa : nonostante fosse già stato riconfermato a parole dai dirigenti della squadra, ha rassegnato le proprie dimissioni qualche settimana fa perchè secondo loro «non avrebbe potuto assicurare un impegno ed una presenza costanti».
La causa : la tragedia personale che lo ha colpito ,la scomparsa della giovane compagna, che lo ha lasciato solo con il figlio di quattro anni.
A fine agosto rientrerà a Pesaro, nella sua terra natale. Una decisione sofferta quella di Cecchini che è rimasto in ottimi rapporti con parte dello staff tecnico, il dg Farioli e con Ramenzoni. E di certo continuerà a tifare per il Borgo. Intanto si affacciano all’orizzonte nuove opportunità professionali più contenute, con la speranza di poter tornare presto a competere ad “alti ” livelli.