Abbandono di minore e non anche la responsabilità della morte di una bimnba di soli 2 anni, soffocata nella sua culla, tra le sbarre e il materasso. Questa la conclusione alla quale si è arrivati al tribunale di Parma sulla tragedia che ha visto protagonista a Fidenza la piccola Evelyn. La madre della bambina, Assefa Hirut Haileselassie, 38enne di origine etiope, tramite il suo legale, l’avvocato Gianluca Paglia, ha patteggiato una pena di 2 mesi e 20 giorni, con il beneficio della sospensione condizionale.
la richiesta ha trovato d’accordo il pm Umberto Ausiello e il patteggiamento è stato poi ratificato dal gup Paola Artusi.
La tragedia era avvenuta a Fidenza nel marzo 2014, quando la mamma aveva lasciato a casa la bambina e la sorellina di 4 anni per andare a prendere a scuola il figlio maggiore. Rientrando si era poi trovata di fronte all’agghiacciante tragedia, dopo la quale per lei è scattata la denuncia per abbandono di minore.