Pronti a raccogliere firme contro lo Ius Soli

Tema caldo dell’ultimo periodo è la proposta di legge sulla cittadinanza che deve essere approvata in Senato e che inserisce una nuova fattispecie di acquisto della cittadinanza: lo ius soli. Il nuovo testo prevede che acquisti la cittadinanza per nascita chi è nato nel territorio della Repubblica da genitori stranieri, di cui almeno uno sia titolare del diritto di soggiorno permanente o in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.

Io, come tutto il gruppo di ragazzi di FIG Parma, sono completamente contrario a questa nuova disposizione perché credo che la cittadinanza non sia un regalo da fare al momento della nascita. Ma anzi, al contrario, credo che sia e debba essere prima di tutto una conquista del singolo che non può dipendere dai requisiti del genitore. Sono convinto che qualsiasi straniero nato in Italia, arrivato al compimento di un percorso di studi e di integrazione, abbia tutto il diritto di diventare cittadino italiano in quanto la cittadinanza rappresenta un punto d’arrivo, non di partenza.

Altra punto discutibile è la retroattività della nuova legge. Più che altro mi sembra una mossa da campagna elettorale del Partito Democratico per conquistare nuovi voti dal momento in cui sta perdendo parecchi punti percentuali in vista delle prossime elezioni. La legge sulla cittadinanza probabilmente è da rivedere ma non in questi termini che scardinano il vero valore che la cittadinanza italiana ha e deve avere. Noi in caso di approvazione in Senato non abbasseremo la testa ma al contrario partiremo da subito con varie raccolte firme per dire no allo ius soli.