Calcio parmigiano in lutto per la scomparsa di Ettore Bertoni, che avrebbe compiuto 95 anni il prossimo 3 agosto. Bertoni, originario di Faenza, è diventato un parmigiano dopo aver giocato nella stagione 1947/1948, in serie B, con la maglia crociata del Parma. E a Parma Bertoni è rimasto. Si è sposato con Rosetta, ha avuto due figlie – Francesca e Lorenza – ed ha gestito un notissimo negozio di dolciumi e di liquori in via Mameli, proprio dietro al Palazzo del Governatore.
Ma ha lasciato un segno indelebile anche nel Parma Calcio. In quella stagione di serie B infatti Bertoni ha giocato 28 gare, mettendo a segno ben 10 reti. Alcune delle quali particolarmente pesanti. Come quella messa a segno nel derby con la Reggiana il 19 ottobre 1947 e quella contro il Venezia l’11 gennaio 1948, che sono valse due vittorie per 2 a 1 sul terreno del Tardini.
Prima di appendere le scarpe al chiodo ed iniziare l’attività commerciale in centro a Parma, Ettore Bertoni ha inoltre giocato conquistato la serie A con il Brescia, giocando nel massimo campionato prima di trasferirsi a Legnano dove ha centrato un’altra promozione dalla B alla A. Vinse due volte la classifica marcatori in Serie B con il Brescia, stabilendo il record di 30 gol complessivi eguagliato da Luca Toni con il Palermo nel 2003, e con il Legnano (25 reti). Bertoni ha infine indossato le maglie di Sanremese, Pavia e Bari, chiudendo la carriera nel 1956 a 34 anni.
I funerali saranno celebrati domani, mercoledì 12 luglio, con partenza del corteo funebre alle 9 dalla sala del commiato di Ade in viale Villetta per la chiesa dello Spirito Santo. Nella stessa chiesa, questa sera, alle 21, sarà recitato il Rosario.
