Si chiama Maschi che s’immischiano, l’associazione che insieme a Tep e Soroptimist, ha portato sugli autobus la lotta alla violenza sulle donne.
Se vedete in questi giorni sui bus di Parma un foglio penzolante, color fucsia, perdete 30 secondi per leggerlo. Passa anche da lì, e anche dalla sensibilizzazione sui mezzi di trasporto, la battaglia contro la violenza sulle donne: una causa che da qualche mese a Parma è sostenuta anche da loro : i Maschi che si immischiano, appunto .
LA CAMPAGNA ANTI VIOLENZA SUGLI AUTOBUS
Sulla copertina campeggia la scritta “Parole da bullo. Azioni da vigliacchi”, per sottolineare come la violenza alle donne non possa mai essere un connotato di “uomini veri”, mentre anzi essere uomini significa sapere abbassare i toni. E significa, cosa importantissima, saper isolare chi si comporta da bullo o da prepotente, ovvero da vigliacchi. Nel retro ci sono invece alcune indicazioni utili su come si può agire concretamente. E ci sono anche alcuni indirizzi e riferimenti: Liberiamoci dalla violenza per gli uomini che vogliono confrontarsi con la loro situazione prima che sia troppo tardi; il Centro Antiviolenza che offre alle donne ascolto e protezione; e la nuova stanza dedicata che è stata allestita nella caserma dei Carabinieri in via delle Fonderie grazie a Soroptimist.
Un nuovo piccolo tassello: una breve lettura ma utilissima, grazie a Tep che ha ospitato l’iniziativa dei Maschi che si immischiano sui propri mezzi.