Furti in casa, la squadra mobile blocca 2 albanesi. Ingente il bottino...

Furti in casa, la squadra mobile blocca 2 albanesi. Ingente il bottino recuperato

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Cattura2Dal Reggiano al Parmense hanno colpito in più occasioni, seminando il terrore tra gli abitanti. Ma per due professionisti del furto il game over di quello che ormai era diventato un gioco da ragazzi è arrivato al Cinghio Sud. In manette sono finiti due albanesi Ardian Shijaku, 29 anni, e Nikolin Bushi di 25. Entrambi pescati con le mani nella marmellata dagli agenti Squadra mobile della Questura di Parma. Un’operazione di controllo del territorio praticamente da manuale: occhi aperti e niente fretta.

Gli agenti della Mobile impegnati nel controllo del territorio a bordo di tre distinte auto civetta, hanno visto arrivare e seguito con discrezione una Walkswagen Golf già segnalata in altre circostanze, dalla quale sono poi usciti i due albanesi per salire subito su una Mercedes Classe B parcheggiata nei pressi. L’auto è subito risultata sospetta perché la targa era in realtà quella di un camper, rubata a Montecchio Emilia. Soltanto dopo il fermo gli agenti hanno poi accertato che pure la Mercedes era stata rubata dal garage di un appartamento di Cavriago.

Ma la Mobile vuole andare fino in fondo, così attende che i due – arrivati al Cinghio Sud – tornino dopo un breve allontanamento dalla vettura. Bloccato senza difficoltà Ardian Shijaku, i poliziotti hanno dovuto faticare un po’ per fermare anche Nikolin Bushi, che ha cominciato a sferrare calci e pugni. Il 25enne, infatti, nascondeva in tasca un Rolex, una collana in oro e 1.350 euro in contanti evidentemente rubati da poco. Mentre nella Mercedes c’era tutto l’armamentario del bravo ladro, con numerosi oggetti atti allo scasso, e diverse targhe automobilistiche rubate.

Pochi i dubbi sul fatto che i due fossero degli autentici professionisti. A cominciare dal fatto che erano in grado di disporre in un vero e proprio parco macchine da usare di volta in volta per mettere a segno i furti negli appartamenti, ma anche della Golf, assolutamente pulita, usata per gli spostamenti in modo da non destare sospetti.

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Portati Shijaku e Bushi in Borgo della Posta, la Mobile ha passato al setaccio la loro abitazione, dove è stato rinvenuto un ingente bottino frutto di più colpi messi a segno sul territorio. Al momento gli agenti hanno individuato con certezza 5 vittime, ma potrebbero essere anche molte di più. Tanto che dalla Questura invitato i cittadini a riconoiscere eventualmente i propri oggetti tra quelli sequestrati. I due andavano matti soprattutto per gli orologi di valore, Rolex in particolare, per i preziosi in genere, ma anche per tv di ultima generazione. Trovato persino un telescopio professionale. Tra le auto rubate a disposizione della banda, una Mercedes classe A sparita da Felino e lasciata in sosta a Sant’Ilario, da dove era stata prelevata una Fiat 500 bianca trovata in via Bersaglieri a Parma.

In possesso dei malviventi anche i famosi “trivellini” utilizzati per forare i telai di finestre e porte per poi introdurre un ferro in grado di girare la maniglia. Attrezzi utilizzati anche di recente nella periferia di Parma, dove un testimone aveva messo in fuga dei ladri che parlavano l’albanese. Per il momento, però, i due, senza permesso di soggiorno, hanno rimediato un posto nel carcere di via Burla solo per l’accusa di ricettazione e possesso di strumenti atti a offendere, mentre il 25enne dovrà rispondere anche di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

1 COMMENTO

  1. Complimenti alla Squadra mobile

    Per la seconda volta in pochi giorni desidero complimentarmi a nome di tutta la Lega Nord Parma con la Squadra Mobile della Questura di Parma per la brillante operazione svolta che ha portato all’arresto dei due scassinatori albanesi.

    Speriamo che le due operazioni di questa settimana siano l’inizio di una nuova rinascita per la sicurezza a Parma.

    A quanto pare la Questura ci sta mettendo, e non ne dubitavamo, tutto l’impegno necessario; ora serve lo stesso giro di vite da parte di tutte le altre Istituzioni coinvolte a partire da chi deve fornire mezzi ed uomini per terminare con chi deve infliggere pene esemplari a questi delinquenti.

    Maurizio Campari
    Segretario Lega Nord Parma

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