Il palco in piazza ha fatto da ring. L’incontro era stato annunciato tempo fa e finalmente ieri sera alle 21, davanti a un migliaio di persone in Piazza Garibaldi, Federico Pizzarotti e Paolo Scarpa hanno avuto il loro ultimo confronto pubblico, prima dell’atto finale che si avrà con il ballottaggio di domenica 25 giugno.
I moderatori dell’incontro, Giuseppe Milano di TV Parma e Pietro Adrasto Ferraguti di Teleducato, in alcuni passaggi hanno faticato a tenere gli spiriti spenti. Si perchè i due candidati sindaco, non se le sono certo mandate a dire e non si sono risparmiati nulla.
Hanno affrontato diversi temi cari ai cittadini : dal welfare, alla sicurezza e all’attuale crisi economica che attraversa il territorio.
Federico Pizzarotti ha messo in evidenza quello che durante i 5 anni di amministrazione comunale, a suo dire è stato fatto dai suoi : la raccolta differenziata, l’aumento del numero di agenti, la difficile stagione del Teatro Regio e della sezione culturale in genere con le nuove proposte attuate, la messa in sicurezza delle scuole, la bonifica dell’amianto nei locali pubblici, la Tibre che deve essere completata, la riqualificazione dell’ex Cral Bormioli, e i nuovi fondi che saranno impiegati nel risanamento del commercio e dell’economia cittadina. Il suo nuovo progetto si chiama “reddito garantito comunale“ cioè un nuovo piano di assistenza al reddito, contro la povertà dei cittadini. Un progetto per le famiglie e per i singoli con l’obiettivo di aiutarli a vivere dignitosamente.
Paolo Scarpa, da parte sua ha ribadito l’importanza di cambiare registro in quanto vede la città meno sicura, ha parlato della lotta allo spaccio come prerogativa, della costruzione di nuove barriere architettoniche in una città come Parma, che risulta ancora al medioevo su questo fronte. Il suo piano politico prevede un progetto culturale che vada assemblato con criterio. Poi ha proseguito sulla questione alta velocità e di come debba essere portata a Parma e infine ha evidenziato di come la città debba diventare più europea per affrontare la crisi delle imprese. “Zero Cento”, questo è il suo progetto pensato per accompagnare i cittadini in tutte le fasi della vita, un aiuto per i ragazzi che vanno a scuola, a chi lavora, alle coppie che formano una nuova famiglia e agli anziani.
I due candidati concludono l’incontro con l’appello al voto e con una bella stretta di mano nonostante le visioni politiche differenti. E adesso si attende il verdetto finale. Domenica si deciderà chi prenderà in mano le redini di Parma.
