La Cina tutelerà pure il Prosciutto di Parma, oltre al San Daniele e a diversi altri prodotti con marchio di qualità, come prevede il recente accordo con l’Unione Europea, ma sul campo le eccellenze italiane sono state battute dal Pata negra spagnolo. Proprio il prosciutto spagnolo è infatti il più venduto in Cina – il primo mercato al mondo per l’importazione di carne di maiale – con un fatturato di vendita nel 2016 pari a 1,8 milioni di euro (escluso Hong Kong). I prosciutti italiani hanno venduto invece per 1,4 milioni di euro, mentre la Francia ha ricavato soltanto 30 mila euro.
Il dato è preoccupante perché proprio il Prosciutto di Parma è stato il primo a sbarcare in Cina nel lontano 2006, dopo l’apertura delle frontiere seguita a una lunga trattativa fra i governi dei due Paesi. Più recente è lo sbarco degli spagnoli in Cina, ma evidentemente hanno trovato condizioni di mercato più agevoli rispetto al prodotto italiano. A giocare a loro favore, probabilmente, anche il costo più basso del Pata negra, che normalmente si aggira sui 20-25 euro al chilo.