Paolo Giuffredi, imprenditore a capo dell’azienda metalmeccanica Cogi, è il nuovo presidente provinciale della Cna di Parma. Lo ha eletto all’unanimità, come preannunciato da Eco di Parma, l’assemblea elettiva che si è riunita nel pomeriggio all’Hotel Parma&Congressi.
Giuffredi, da molti anni in Cna Parma, nella quale ha ricoperto diversi incarichi fra cui quello di vicepresidente, succede a Gualtiero Ghirardi, che ha completato i suoi due mandati.
I 73 delegati votanti, oltre al presidente Paolo Giuffredi, hanno confermato direttore Domenico Capitelli, mentre vicepresidenti sono stati eletti Roberto Arati, Catello Fabrizio De Rosa, Loredana Vitali e Angelo Cornacchione. Nel consiglio d’amministrazione siederanno Chiara Allegri, Sebastiano Lipari – tra l’altro presidente di Ecipar, l’ente di formazione degli artigiani – e Roberto Rubini. Consigliere delegato è Domenico Capitelli.
Nel corso della mattinata, il past president Ghirardi, portando il suo saluto all’assemblea, ha tracciato il bilancio della sua attività, fatto il punto sulla situazione dell’artigianato e ringraziato tutti i collaboratori. Ad entrare più in dettaglio nel tema scelto per questa assemblea elettiva – “Le imprese italiane strette in un sistema economico che cresce poco e da una imposizione che non scende. Considerazioni e prospettive” – è stato quindi l’economista Mario Seminerio, che non ha nascosto le difficoltà della congiuntura e del settore in particolare.
Ma per parlare di sviluppo economico e fisco, subito dopo è intervenuta la sottosegretaria all’Economia, Paola De Micheli, che si è confrontata con il presidente nazionale di Cna, Daniele Vaccarino, entrambi sollecitati dalle domande di Fabrizio Binacchi, direttore della sede Rai di Bologna.