Art Parma Fair fino alle 19 di domenica 6 marzo torna al Padiglione 2 di Fiere di Parma con le sue 60 prestigiose gallerie d’arte italiane ma non solo. Tra gli eventi collaterali, una vetrina di tutte le correnti più influenti o emergenti – dal Futurismo all’Astrattismo e Metafisica, dalla Pop Art all’Informale sino all’Arte concettuale – con un focus speciale posto sulle ultime tendenze e i rispettivi artisti. Sarà poi possibile ammirare opere di autori importanti quali Andy Warhol, DamienHirst, Christo, Mario Schifano, Mimmo Rotella, Piero Gilardi, Michelangelo Pistoletto, ArnulfRainer, Alighiero Boetti e tanti altri ancora.
Ma tra gli eventi collaterali c’è anche la mostra “Mario Sironi: Pittura, illustrazione, grande decorazione – Opere dal 1914 al 1960”, curata da Galleria Cinquantasei di Bologna, con ben 90 opere e tra queste Il Mito, appena restaurata e realizzata tra il 1936 e il 1937 con tecnica mista su carta da spolvero applicata su tela.
Un’esposizione da non perdere anche quella proposta da Galleria Lara e Rino Costa di Valenza che presenterà l’esclusivo “Tra Arte e Design”. Si tratta di creazioni uniche quali il divano Bocca di Gufram, le opere in acciaio e modellate a mano di Giovanni Minelli, i complementi d’arredo dei designer Antonio Cagianelli, Hans Hollein, Nigel Coates e Roberto Monte.
Sarà nuovamente presente sino a domenica l’allestimento dal titolo “Parlare ai muri” che la critica d’arte Raffaella Caruso ha ideato proiettando uno sguardo ad ampio raggio sulla Pop Art e sulla Street Art attraverso i lavori di Maurizio Ceccarelli e Teso.