Strada di Schia, firmata l’intesa per la riapertura

Strada di Schia, firmata l’intesa per la riapertura

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Giordano Bricoli, Luigi Spinazzi, Filippo Fritelli, Amilcare Bodria e Meuccio Berselli

E’ stata firmata stamattina in Provincia una convenzione progettuale tra Provincia di Parma, Consorzio di Bonifica Parmense, Unione Montana Appennino Parma Est e Comune di Tizzano che ha l’obiettivo di avviare l’iter amministrativo per ripristinare al meglio la Strada provinciale 65 di Schia.

La rilevante arteria viaria della Val Parma infatti, gravemente colpita nella sua stabilità degli eventi alluvionali del 2013, è ancora una ferita aperta per i residenti dei centri abitati limitrofi costretti a disagi continui e lunghi percorsi alternativi per raggiungere i servizi di prima necessità situati per lo più nel Comune di Tizzano.

In seguito alla chiusura di un lungo tratto di carreggiata della lunghezza di un km, franato insieme al versante stesso, oggi la strada non si può percorrere e le istituzioni vogliono colmare questa criticità, con il supporto operativo – progettuale del Consorzio di Bonifica Parmense, che in montagna svolge quotidianamente opera costante di manutenzione e prevenzione. Il ripristino della strada renderà anche più agevole l’accesso alle strutture turistico – alberghiere attive sia in estate che in inverno per tutti coloro che desiderano scoprire i paesaggi suggestivi della vallata.

All’incontro hanno preso parte il Presidente della Provincia Filippo Fritelli, il sindaco di Tizzano Amilcare Bodria, il presidente del Consorzio di Bonifica Parmense Luigi Spinazzi e il direttore Meuccio Berselli, il presidente della Unione Montana Appennino Parma Est Giordano Bricoli.

La collaborazione tra enti per risolvere le questioni più annose che colpiscono la comunità sono già la dimostrazione concreta che si vuole arrivare ad una soluzione – ha commentato il presidente della Provincia Filippo FritelliLa collaborazione con il Consorzio che già opera nei comuni del Parmense è per noi un valore aggiunto importante per risistemare una strada come questa che ne ha immediata necessita”.

Luigi Spinazzi e Meuccio Berselli hanno rimarcato come il Consorzio di Bonifica inizierà immediatamente il monitoraggio tecnico per comprendere l’entità reale e il costo di un intervento che dovrebbe riguardare comunque 2 km di strada, in conseguenza al netto peggioramento dello stato della strada Provinciale 65 e del versante montano a causa dell’allargamento del movimento franoso. Inoltre, nell’area dell’intervento, occorrerà svolgere una capillare analisi dell’incidenza dei flussi di acqua del torrente Parmossa.

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