Paganini Day e Festival, weekend in musica omaggio al Genio

Paganini Day e Festival, weekend in musica omaggio al Genio

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Dopo 177 anni dalla sua morte, Parma non dimentica il genio di Niccolò Paganini e lo ricorda con una intera giornata che prenderà il via proprio dalla sua tomba, sabato 27 maggio alle 11, al cimitero della Villetta. E proseguirà per tutto il fine settimana con il coincidente Festival Paganini.

Paganini morì il 27 maggio 1840 a Nizza e a causa dei numerosi scandali e dell’aura demoniaca che lo aveva circondato per tutta la vita, non ebbe funerali né sepoltura in terra consacrata. La salma imbalsamata, dopo diversi spostamenti, fu trasportata al Cimitero della Villetta solo 36 anni più tardi, di notte, in tutta fretta, per essere tumulata nell’attuale sepolcro. E proprio davanti al monumento funebre voluto dal figlio Achille, sabato 27 maggio, prenderanno il via le celebrazioni del Paganini Day, che si concluderanno con il concerto di un virtuoso della chitarra del calibro di Pavel Steidl.

La giornata si aprirà alle 11 con il saluto delle autorità davanti alla tomba di Paganini, cui seguirà, alle 11.30 nella Cappella degli artisti, il concerto con musiche paganiniane “In memoriam”, con Piercarlo Sacco (violino) ed Eugenio Della Chiara (chitarra). Dalle 15, alla Casa del Suono è in programma la maratona “I Capricci del Suono”: un intero pomeriggio dedicato all’istrionico musicista. Si parte con la conferenza “I Capricci di Niccolò”, relatore il musicologo Niccolò Paganini, discendente del compositore. Alle 16 l’appuntamento è con “I 36 Capricci op. 20 di Luigi Legnani”, esecuzione integrale ad opera degli allievi dei Conservatori e Issm di Vicenza e Lucca e del Liceo Musicale Bertolucci di Parma con la guida all’ascolto del musicologo Stefano Campagnolo.

Pavel Steidl proporrà il concerto “Paganiniana”

Particolarmente significative saranno alle 17.30 la presentazione in prima assoluta del Sesto Concerto di Niccolò Paganini nell’originaria versione per violino e chitarra, opera riscoperta qualche mese fa, in un incontro dal titolo “Il manoscritto ritrovato”, relatore Gabriele Zanetti e la mostra di Liuteria storica alla Casa del Suono “I Fabbricatore a Napoli, dalla chitarra di Mauro Giuliani a quella di Niccolò Paganini” (ore 9.30-13 e 14.30-19.30) che espone la chitarra originale firmata di Niccolò Paganini. L’ultimo appuntamento del pomeriggio alla Casa del Suono è alle 18.30 con la conferenza-concerto “Ferdinando Carulli e Niccolò Paganini”. Le musiche dei due compositori saranno eseguite dalle chitarre di Massimo Felici e Piero Viti, che sarà anche relatore. Il Paganini Day si chiuderà alle 21 nella Sala dei Concerti della Casa della Musica con il concerto della star internazionale Pavel Steidl che, in “Paganiniana”, proporrà un programma che dal Seicento spazia fino ai giorni nostri con le musiche di Paganini, Legnani, Janáček e Domeniconi.

IL FESTIVAL PAGANINI

Due i concerti del Niccolò Paganini Guitar Festival in programma domenica 28 maggio: il primo alle 17 alla Chiesa di San Rocco, che vedrà protagoniste le chitarre e le voci dei bambini, il secondo, alle 18.30 alla Casa della Musica, punterà i riflettori su grandi nomi della musica internazionale.

La Paganini Youth Orchestra & Choir, formata dalle chitarre di 80 bambini e ragazzi e dalle voci di 80 coetanei, è nata proprio per esibirsi in occasione del Festival sotto l’esperta bacchetta del maestro Vito Nicola Paradiso, insieme al violino di Benedetta Fiechter, altro grande giovane talento. “Viva l’Italia” è il titolo del concerto, fedele al clima che si respirerà nella Chiesa di San Rocco alle 17. Si andrà dal Va’ Pensiero di Giuseppe Verdi al Nel blu dipinto di Blu di Domenico Modugno. Non mancherà un omaggio a Paganini, con il Cantabile e infine un brano composto dal maestro Paradiso, Amarcord & Pinocchiata. L’orchestra di chitarre è composta da giovani che arrivano dalle scuole di Parma, Lucca, Sarzana, Modena, Quattro Castella e Pula (Cagliari) mentre il coro è formato da studenti parmigiani delle scuole San Benedetto, Edith Stein e dell’istituto comprensivo di Felino.

Il maestro Paradiso è l’autore del fortunatissimo metodo di base “La chitarra volante” e docente di chitarra presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Paisiello” di Taranto. Benedetta Fiechter, 13 anni, è già una giovane promessa della musica classica, avendo tra l’altro conquistato il primo premio assoluto al “Concorso Internazionale Antonio Salieri” a Legnago, oltre a vari altri riconoscimenti.

L’ingresso al concerto è a offerta e i fondi saranno devoluti al Nucleo di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Parma, che domenica garantirà la sicurezza all’interno della Chiesa.

Thibaud Garcia gitarist – Photo: Marco Borggreve

La Sala dei Concerti della Casa della Musica ospiterà, alle 18.30, “Capricieuse”, appuntamento che racchiude le esibizioni di Thibaut Garcia e del duo Piercarlo Sacco-Eugenio Della Chiara (violino e chitarra). Thibaut Garcia, giovane chitarrista franco-spagnolo vincitore nel 2015 a soli 21 anni del GFA, Concorso Internazionale di Oklahoma City (USA), si cimenterà in un programma molto vasto che dal Seicento spazierà fino ai giorni nostri con musiche di Weiss, Paganini, Albeniz, Llobet e Piazzolla. Il duo Sacco e Della Chiara proporrà un programma prevalentemente paganiniano che prevede anche l’esecuzione della Gran Sonata nella sua versione originale per chitarra con accompagnamento di violino.

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