Capita che una Fondazione nasca per amore e per la “follia” di un artista. L’artista parmigiano Alfredo (detto Dino) Chiapponi, qualche anno fa, in seguito alla dolorosa perdita della moglie Uccia, ha voluto intitolarle una Fondazione che avesse come finalità benefiche l’aiuto a bambini in difficoltà economiche, attraverso l’erogazione di borse di studio e la sensibilizzazione, il sostegno a medici, operatori sanitari, famigliari che si rapportano a malati oncologici.
La moglie era la maestra Maria “Uccia” Fieni, prematuramente portata via da un tumore nel maggio del 2012. Chiapponi ha voluto rendere il suo ricordo perenne con una Fondazione che ne portasse il nome. Ma la scorsa estate, dopo una breve malattia, Dino ha purtroppo raggiunto la sua compagna di vita e le sorti della Fondazione sono rimaste eredità di amici e sostenitori che stanno cercando di tener fede alla sua missione.
Martedì 30 maggio alle 17,30 la Fondazione Uccia sarà ufficialmente presentata nella Sala delle feste di Palazzo Sanvitale, grazie al generoso sostegno della Fondazione Banca Monte e di Intesa San Paolo. In concomitanza con una piccola mostra estemporanea, si parlerà dell’attività rivolta ai malati oncologici, delle iniziative di arte-terapia, degli eventi che coinvolgeranno gli alunni delle scuole primarie, coniugando sempre arte e creatività con cura e riguardo verso i soggetti più deboli e i bambini. Sarà l’avvio di un nuovo cammino per seminare speranza, sensibilizzare ed educare all’attenzione verso gli altri e verso il mondo, ribadendo la forza dell’arte e dell’amore che vincono anche la malattia e la morte, continuando a dar frutti nel futuro. Questo è l’insegnamento della maestra Uccia e del maestro Dino Chiapponi.