Ha suscitato profonda commozione in città il decesso di Enzo Mazzoli, fondatore della sezione provinciale dell’Associazione Nazionale dei Mutilati ed Invalidi Civili e per decenni difensore dei diritti civili delle persone meno fortunate. Nato nel 1930 a San Pancrazio, Mazzoli ha speso tutta la sua vita in favore della tutela delle persone bisognose a cominciare dalla fondazione, nel 1956, del comitato provinciale dell’Anmic: aveva inoltre partecipato alle “Marce del dolore”, le grandi manifestazioni di protesta di piazza, a Roma, negli anni Sessanta per la rivendicazione di leggi a tutela dei disabili. Questo suo costante impegno è stato premiato con l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica. Mazzoli ha lavorato per tanti anni alle dipendenze della Barilla e la fedeltà all’azienda gli è valsa la consegna della “Medaglia d’oro Barilla”. Appassionato di calcio, si recava spesso al Tardini per seguire le partite del Parma, ed era anche un amante della musica: Mazzoli si esibiva con la fisarmonica per beneficenza. Questa sera sarà recitato il Santo Rosario alle 21 nella chiesa di Maria Immacolata in via Casa Bianca, mentre il funerale si svolgerà domani, nella medesima parrocchiale, con partenza alle 10,45 dall’ospedale Maggiore.
