Recupero fauna, bando regionale per Parma e Piacenza

Recupero fauna, bando regionale per Parma e Piacenza

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Nell’ultima seduta, la Giunta regionale ha approvato la delibera che riapre fino al prossimo 15 maggio i termini per la presentazione da parte di Cras (Centri di raccolta animali selvatici) e associazioni di volontariato delle manifestazioni di interesse per il recupero e trasporto della fauna in difficoltà nelle province di Parma e Piacenza, le uniche dell’Emilia-Romagna da cui non erano pervenute candidature allo scadere del primo avviso pubblico.
Il bando ha stanziato 300.000 euro per il rimborso dei costi sostenuti e prevede la stipula da parte della Regione Emilia-Romagna di un’unica convenzione per ciascuna provincia con tutti i soggetti disponibili.

Finora da Parma sono arrivate manifestazioni di interesse di due Cras, che però svolgono solamente attività di pronto soccorso dei selvatici feriti, mentre nessun soggetto si è fatto avanti per il servizio di recupero e trasporto. Invece da Piacenza, oltre alla candidatura di un Cras per il primo soccorso, è pervenuta la manifestazione di interesse da parte di un’associazione che tuttavia si occupa soltanto di raccolta e trasporto dell’avifauna, con esclusione quindi di ungulati (cinghiali, cervi, ecc.) e di altre specie.

Per garantire la copertura del servizio sull’intero territorio regionale, la Giunta ha così deciso di riaprire i termini per la presentazione delle candidature esclusivamente nelle due province di Parma e Piacenza, con gli stessi criteri applicati negli altri territori, e soltanto per la raccolta e il trasporto dei selvatici feriti. Sono fatte salve le candidature già pervenute ed istruite.

Le risorse a disposizione per il rimborso delle spese di trasporto e prime cure ammontano a circa 38mila euro per la provincia di Parma e poco più di 30mila per Piacenza.
Le domande possono essere presentate direttamente al Servizio Attività faunistico-venatorie – Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, viale del Fiera 8, 40127 Bologna oppure tramite posta certificata all’indirizzo mail: [email protected].

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