Sabato 6 maggio, alle 10.15, presso il cippo che commemora la strage, saranno ricordati i caduti del Cornocchio che, il 2 maggio 1944, furono massacrati nel corso di un bombardamento mentre avevano trovato difesa in un rifugio antiaereo. La presenza dell’unico superstite vivente, Dino Sozzi, sarà particolarmente emozionante così come quella di Alberto Michelotti (con le sue riflessioni in dialetto) di Gino Romanini (che leggerà i nomi di tutti i caduti al Cornocchio) oltre alla partecipazione di un rappresentante del Comune, Parlamentari, il Colonnello dell’Aeronautica Alberto Bianchi, il Presidente delle Vittime Civili di Parma, altre Associazioni e le scolaresche, rappresentate dal Liceo Scientifico Guglielmo Marconi e dall’Istituto Tecnico Bodoni.
Farà da cornice alla cerimonia il “Coro dell’Istituti Bodoni”, diretto dalla professoressa Lucia Consigli con le voci soliste Mary Kane Castro, Chiara Tomas, (per la parte vocale/musicale), insieme alle coreografie della Scuola di Danza dell’insegnate Elena Cantoni che arricchiranno questo appuntamento per i Caduti del Cornocchio, con il coordinamento di Irene Barraco e la regia di Egidio Tibaldi.