Una ragazza di 14 anni vittima di bullismo in una scuola superiore di Parma. Insegnanti e dirigenza dell’Istituto non avrebbero fatto nulla per proteggere la ragazzina iscritta alla prima classe e la madre ha presentato un dettagliato esposto in Questura. A raccontare la storia a Gazzetta di Parma sono oggi madre e figlia, che ricostruiscono un incubo durato ben 5 mesi.
A vessare la ragazzina, una compagna di scuola di origine straniera, poco più grande di lei. Parole, insulti, persecuzioni continue che hanno fatto venire l’autostima della 14enne, tanto da provocarle continui sbalzi d’umore.
La “bulla” avrebbe preteso in prestito anche penne, gomme ed altro materiale scolastico, ma non avrebbe mai restituito niente. E alle rimostranze della 14enne, iniziava il rosario di insulti con frasi del tipo “tutta la classe è contro di te”, “non hai amici” e quant’altro. Fin quando, stanca e depressa, si è lasciata vincere dalle insistenze della madre ed ha rivelato il suo calvario quotidiano tra i banchi di scuola.
L’esposto presentato dalla madre della vittima farà scattare adesso un’indagine ed anche possibili conseguenze, visto che le protagoniste hanno più di 14 anni e sono quindi imputabili.
