Non ci sono i consiglieri comunali uscenti Mauro Nuzzo e Fabrizio Savani nella lista presentata oggi dal candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Daniele Ghirarduzzi, tenuta a battesimo anche dal consigliere comunale di Bologna, Max Bugani, responsabile della piattaforma “Rousseau” e referente di Beppe Grillo. Il simbolo ancora non c’è, ma è “questione di ore” ha sottolineato Ghirarduzzi. Presentazione della lista pentastellata che ha dovuto cambiare sede in tutta fretta, spoostandosi al Tre Ville di strada Benedetta, dopo che il Comune ha negato l’uso della sala stampa di piazza Garibaldi per una presentazione di natura politica da parte di esterni agli organi comunali.
Ventuno i nominativi in lista. Capolista l’ex Pd Cinzia Ferraroni che proprio sulla questione inceneritore ha rotto con il suo partito, lasciando incarichi importanti nell’ambito della direzione regionale e provinciale. Ci sono poi Alessandro Guardamagna, uno dei fondatori del Movimento 5 Stelle a Collecchio, il promotore finanziario Renzo Minari, l’avvocato Roberto Oliver Zubani che lavora in Camera di Commercio, ente di provenienza dello stesso Ghirarduzzi. Da segnalare inoltre l’attivista pentastellata della prima ora Patrizia Adorni, e Juri Armani che nel 2012 è stato candidato in “Parma Bene Comune”.
Daniele Ghirarduzzi rilancia il mantra del Movimento – “trasparenza, partecipazione e coerenza” – per chiedere ai parmigiani un altro atto di fede verso i pentastellati, dopo quello del 2012, assicurando che stavolta andrà meglio. Secondo il candidato sindaco il M5S ha la responsabilità di dimostrare ai cittadini di poter andare oltre la protesta, attraverso un programma articolato di proposte. Ma in questa occasione più che proposte sono state lanciate pesanti critiche all’operato dell’ex amico Federico Pizzarotti.
A mettere però tutti in guardia dal pericolo di fare una battaglia contro piuttosto che per, ci ha pensato Max Bugani: “Non è una sfida a Pizzarotti che sta facendo il suo, Daniele Ghirarduzzi è candidato per i cittadini di Parma e per il Movimento 5 stelle“. Ma lo stesso consigliere bolognese non si fa troppe illusioni. La partita è molto difficile, serve “un grande sacrificio“, tanto che “il fatto che ci sia una lista e un candidato sindaco è già una vittoria per il Movimento 5 Stelle“.
Movimento 5 Stelle
Candidato sindaco: Daniele Ghirarduzzi
Cinzia Ferraroni
Alessandro Guardamagna
Renzo Minari
Roberto Oliver Zubani
Patrizia Adorni
Juri Armani
Alessio Sani
Antonella Gianferrari
Giovanni Coruzzi
Felice Niro
Laura Greco
Daniele Mazzotti
Dario Dimarcobernardino
Claudio Armani
Maria Cristina Chiesa
Luigi Corda
Danila Adorni
Maria Amarù
Marzio Minari
Andrea Vietti
Lorenzo Tanzi
PARMA DUCATO 5 STELLE: ECCO CHI HA CANDIDATO GHIRARDUZZI
“Qualcuno, a Parma e anche fuori, ci ha chiesto lumi sulla candidatura di Daniele Ghirarduzzi per il M5S. La candidatura di Daniele Ghirarduzzi nasce il 25 febbraio, in una riunione autoconvocata dallo stesso Ghirarduzzi a San Prospero, con invito inviato a 36 indirizzi mail scelti da lui. Dei 36 invitati, 23 hanno partecipato e “ben 20” lo hanno “incoronato”. Nessuna convocazione ufficiale, né online né dal vivo, è stata mai fatta dallo Staff, l’unico a conoscere la lista degli iscritti e quindi legittimato, ed in grado di convocare una assemblea degli iscritti di Parma, in base al regolamento del M5S“.
Non ammaina la bandiera e tanto meno sotterra l’ascia di guerra il MeetUp Parma Ducato 5 Stelle, che ha presentato allo Staff di Beppe Grillo una lista alternativa e un candidato sindaco individuato nel consigliere comunale uscente Andrea D’Alessandro. Che da parte sua ha già detto di rinunciare alla candidatura a sindaco e anche alla presentazione di una lista in concorrenza con il Movimento.
“Nessun MeetUp di Parma e Provincia, tranne il suo, ha approvato la sua candidatura, anche perché con una mail inviata nel giugno del 2016 allo Staff, tutti i consiglieri comunali di Parma e Provincia ne avevano chiesto l’espulsione dal Movimento – tuona però oggi il Meetup -. Questi sono i motivi per cui, come MeetUp Parma Ducato 5 Stelle, non possiamo riconoscere a Daniele Ghirarduzzi alcuna rappresentatività di chi autenticamente crede nei principi del Movimento 5 Stelle, ed abbiamo predisposto e inoltrato allo Staff una lista, chiedendo che siano gli iscritti di Parma, e non solo i 20 amici di Ghirarduzzi, a scegliere chi li rappresenti nella competizione elettorale. Confidiamo ancora che Beppe Grillo e lo Staff assumano le opportune informazioni e decidano di conseguenza per il bene dei cittadini di Parma innanzitutto, ma anche dello stesso Movimento 5 Stelle”.