La sua auto è stata travolta da un furgone lungo la Fondovalle, all’altezza di Roccamurata di Borgotaro, e Gabriella Perucchini, 70 anni, insegnante di lettere in pensione, è morta sul colpo. La sua Opel Corsa diretta verso Borgotaro ridotta a un ammasso di lamiere contorte, schiacciata da quel furgone Renault che aveva invaso la sua corsia procedendo verso Fornovo. Era il 17 febbraio 2016. Pioveva e l’asfalto era viscido. Una fatalità? Assolutamente no per la giustizia, che ha condannato il conducente del furgone, M.G., 38 anni, reggiano, a 2 anni di reclusione con l’accusa di omicidio colposo. L’uomo, quel giorno, aveva in corpo tanto alcol, tanto che il tasso alcolemico era 1,73 grammi per litro di sangue. Oltre tre volte il massimo consentito. E il 38enne è stato anche fortunato: la legge sull’omicidio stradale è entrata in vigore poco dopo quell’incidente, quindi non è stato possibile applicare le nuove e ben più severe sanzioni.
