Maurizio Baglini, pianista tra i più brillanti e apprezzati sulla scena internazionale, si è fatto conoscere non solo per le sue qualità di interprete ma anche per la capacità di proporre la musica classica usando i mezzi multimediali più moderni. Mercoledì 19 aprile alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine, Baglini proporrà il concerto “Web Piano”, organizzato dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”. Il progetto, ideato nel 2012 in collaborazione con l’artista multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate, abbina l’interpretazione dal vivo di grandi capolavori pianistici a una narrazione visiva originale e di grande impatto, proiettata su grande schermo.
In questa occasione il pianista proporrà composizioni che già nel titolo e nell’ispirazione contengono un forte richiamo all’aspetto visivo: nella prima parte suonerà infatti Images I e II di Claude Debussy (1862 – 1918), pagine appartenenti al cosiddetto impressionismo musicale, che privilegiano gli aspetti timbrici e coloristici della musica, evocando per esempio i riflessi dell’acqua o paesaggi spagnoli. La seconda parte del concerto sarà dedicata ai Quadri di un’esposizione di Modest Mussorgskij (1839 – 1881), trasposizione musicale di una visita fatta dal compositore a una mostra del pittore e amico Victor Hartmann. Una proposta di assoluta originalità, quindi, in cui la musica sarà arricchita dalla proiezione di immagini di Giuseppe Andrea L’Abbate.
Vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, Baglini ha al suo attivo un’intensa carriera in Europa, America e Asia: oltre milleduecento concerti come solista e altrettanti di musica da camera, in sedi e per istituzioni prestigiose, tra cui l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, la Salle Gaveau di Parigi, la Victoria Hall di Ginevra, il Festival dei Due Mondi di Spoleto e il Kennedy Center di Washington. Il suo vasto repertorio spazia da Byrd alla musica contemporanea, con riferimenti importanti a Chopin, Liszt e Schumann.
L’ingresso al concerto è libero e gratuito.