A molti non era sfuggito quel cinese con un ciuffo rosso, stacanovista dello spaccio nella zona della stazione ferroviaria. E diverse sono state le segnalazioni alla Polizia, tanto che la sezione Antidroga della Squadra mobile non ha avuto molte difficoltà – in seguito agli appostamenti nella zona – ad individuare il pusher.
Ma quando gli agenti hanno fermato Liu Xiaobo, 41enne di origini cinesi – già responsabile di un omicidio volontario a Milano e senza permesso di soggiorno perché gli è stato negato il rinnovo – non gli hanno trovato nulla. Un flop? Il suo atteggiamento particolarmente agitato ha spinto gli agenti a perquisire la sua abitazione e anche qui non è stato trovato nulla di illegale.
Gli uomini della Squadra mobile, nonostante l’uomo negasse di avere a disposizione una cantina, hanno trovato il ripostiglio nel seminterrato, la cui chiave era nel mazzo in possesso del cinese. Ed è stato proprio qui che all’interno di un contenitore termico per alimenti, sono stati rinvenuti involucri in cellophane trasparente, contenenti marijuana per un peso complessivo di circa 346 grammi ed un bilancino di precisione.
L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, il giudice ha convalidato il fermo e lo ha fatto trasferire nel carcere di via Burla in attesa del processo fissato per il 19 aprile.