Allarme nella mattinata di venerdì in via Bocchi, dove per diverse ore si è reso necessario l’intervento di diverse pattuglie della Polizia municipale. Una lite in famiglia, l’ennesima, ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Protagonisti, secondo quanto trapelato, un figlio con gravi problemi di tossicodipendenza e il padre. A suscitare preoccupazione tra i residenti, oltre alle urla, il fatto che dalla finestra dell’appartamento al primo piano sono cominciati a volare giù vestiti, borse ed altri oggetti. Tutto qui? Per niente. La tensione è salita quando il figlio ha cominciato a minacciare il padre, che è stato costretto a rifugiarsi nel vicino studio di neuropsichiatria.
A quel punto sono arrivati anche i rinforzi della Polizia municipale, proprio per evitare tragici epiloghi di quella storia dell’assurdo. Impossibile riuscire a calmare quell’uomo e vano è stato anche il tentativo di portarlo via: a calci ha spaccato il finestrino di un’auto della Municipale e costretto quattro agenti a farsi medicare al pronto soccorso. Le indagini sono in corso per accertare cosa è accaduto esattamente in quella casa, ma adesso l’uomo rischia l’arresto per lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
