Uno in carcere per un anno e 8 mesi di reclusione, l’altro agli arresti domiciliari per 10 mesi. Queste le condanne patteggiate dai due uomini che l’altra notte dopo le 2 hanno rubato il cassetto del registratore di cassa nella trattoria pizzeria Da Filippo di strada Mazzini. Due albanesi di 28 e 31 anni, inseguiti e arrestati dai Carabinieri dopo una breve caccia all’uomo nel centro di Parma.
La differenza di pena è presto spiegata. L’acrobata immortalato mentre scalava la grondaia, accusato di tentato furto, era incensurato ed ha quindi ottenuto la pena minore, mentre l’altro – rimaso in strada a fare da palo – era già stato accompagnato coattivamente alla frontiere lo scorso agosto in seguito a ordine di espulsione. Quindi, oltre che del concorso nel tentato furto, era accusato anche di aver violato l’ordine di non far rientro in Italia.
