Un 17enne di Fidenza rapinato e ferito a bottigliate all’uscita da una discoteca di Piacenza, a Borgotrebbia, dove era andato insieme ad alcuni amici. Per quella aggressione, due giovani stranieri – 20 e 21 anni – sono stati arrestati dalla Squadra mobile. Devono rispondere di rapina aggravata, ma uno dei due anche di lesioni ai danni della 17enne, costretto a rivolgersi al pronto soccorso per le ferite al volto e alla testa.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, uno dei due stranieri ha bloccato il 17enne dalle spalle, mentre l’altro gli ha portato via il portafoglio. Poi i due si sono allontanati a bordo di un’auto. Il 17enne ha chiesto aiuto agli amici, tra i quali una piacentina che conosceva i due e si è offerta di fare da intermediaria per ottenere la restituzione del portafoglio.
Appuntamento in via Alessandria. Dove però è arrivato solo il marocchino che ha aggredito il 17enne a colpi di bottiglia in faccia e in testa. Ferite guaribili in dieci giorni secondo i medici del pronto soccorso.
La Polizia, subito intervenuta, raccolte le testimonianze del gruppo di amici, ha avviato le indagini. Fondamentale il riconoscimento degli aggressori da parte della vittima è dell’amica che li conosceva, tra le foto di un book realizzato dalla Squadra mobile.
Non solo, ad inchiodare i due stranieri anche i tabulati telefonici dell’utenza contattata dalla ragazza. A questo punto il pm Matteo Centini ha chiesto l’arresto dei due africani, subito firmata dal gip del Tribunale di Piacenza. I due hanno ottenuto i domiciliari.