Due anni e 8 mesi di reclusione per una rapina ai danni di una parmigiana. Questa la pena inflitta oggi, con il rito abbreviato, dal tribunale di Parma a Maher Hammami, 32 anni, tunisino, già noto alle forze di polizia per lo spaccio di droga. L’uomo, attualmente in carcere, dovrà scontare la pena dietro le sbarre e subito dopo sarà espulso dall’Italia.
La rapina risale al 13 settembre scorso. Verso le 22 al parco Daolio di via Cremonese la 32enne di Parma è andata per incontrare proprio Maher, mentre un amico l’attendeva in auto. Scambiate poche parole, l’uomo ha tirato fuori un coltello e lo ha puntato in faccia alla parmigiana, intimandole di consegnare tutto il denaro che aveva nella borsa.
La donna a quel punto ha tentato la fuga, ma il tunisino la spinta a terra e l’ha poi bloccata con un ginocchio. La rapina gli ha fruttato appena 36 euro, ma la vittima – sconvolta dall’episodio – appena tornata in auto dall’amico ha chiamato la Polizia. La Squadra mobile, dopo un paio di settimane d’indagine, ha quindi arrestato Maher Hammami. Per il quale oggi è arrivata la condanna a 2 anni e 8 mesi.