Una Guardia Civile Comunale e una rivoluzione che porterà la Polizia municipale a una maggiore presenza sul territorio. Sono queste le ricette annunciate da Filippo Greci, candidato sindaco della lista civica “SiAmo Parma”, in materia di sicurezza per la città. Un tema cavalcato da tutte le forze politiche impegnate in campagna elettorale, ma sul quale Greci rivendica una sorta di primogenitura.
“Voglio ricordare che già nel lontano 2011, in qualità di presidente del movimento Nuovi Consumatori, avevo organizzato una marcia contro il degrado in Oltretorrente; la prima iniziativa del genere in assoluto organizzata a Parma – sottolinea il candidato sindaco di “SiAmo Parma” -. Marcia che portò oltre duecento persone in piazza, sotto il Comune allora amministrato dal sindaco Vignali, per sensibilizzare i politici a giungere a una risoluzione delle criticità denunciate, a cominciare da criminalità e spaccio, per finire alla mancanza di un efficace controllo del territorio. Nel 2012 – prosegue ancora Greci – l’attuale assessore alla Sicurezza, Cristiano Casa, partecipò ad un presidio organizzato in Oltretorrente, affermando testualmente che: ‘Le vostre sono istanze da raccogliere, è vero che a Parma manca l’orgoglio di essere parmigiani: me ne accorgo in prima persona, lo sto scoprendo facendo il mio lavoro. Ognuno pensa ai cavoli suoi mentre c’è bisogno di condividere problemi e misure. Il vigile deve essere più vigile che poliziotto è importante la sua presenza sul territorio. La Municipale è stata lasciata da sola, c’è bisogno di rimotivarla dopo gli scandali degli anni scorsi'”.
“A distanza di ben cinque anni da allora – tuona adesso Filippo Greci – nulla è cambiato se non drammaticamente in peggio: se allora era solo la zona dell’Oltretorrente a destare le preoccupazioni dei cittadini, oggi è ormai l’intera città a doversi confrontare con una vera e propria emergenza criminalità che l’attuale sindaco ed il suo assessore non hanno saputo affrontare in maniera adeguata e risolutiva, se non recentemente a colpi di spot elettorali che suonano come una vera e propria presa in giro“.
La soluzione al problema, quindi, la propone “SiAmo Parma”, ovvero “una vera e propria rivoluzione dell’organigramma della Polizia Municipale e del suo nucleo di Polizia Giudiziaria, come primo e vero atto concreto di contrasto e lotta alla criminalità; riorganizzazione che porterà ad un vero e proprio controllo di quel territorio che non può certo essere garantito solo attraverso le telecamere“.
“Istituiremo anche la Guardia Civile Comunale, composta di cittadini volontari, che agisca, dopo adeguata formazione ed apposito addestramento – spiega ancora Filippo Greci – per la tutela dei cittadini anche tramite lo strumento dell’arresto facoltativo: ciò è già reso possibile dal nostro codice di procedura penale. L’istituto costituisce una forma di autotutela che il nostro ordinamento penale ha riservato al privato, in considerazione della necessità pratica che impone un’immediata e tempestiva reazione di fronte al perpetrarsi di un grave delitto, oltre che essere l’espressione di una politica legislativa finalizzata a permettere la repressione di fatti illeciti anche attraverso la volontaria collaborazione dei cittadini con le istituzioni“.