Un’organizzazione internazionale italo-albanese capace di spostare decine di chili di droga, finita poi sul mercato dell’Emilia Romagna e della Toscana. E’ stata smantellata dalla Squadra Mobile di Livorno in collaborazione con i colleghi di Parma, dopo una lunga indagine sfociata in una vasta operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Firenze.
La base parmigiana dell’organizzazione era in via Cenni, zona piazzale Maestri, in un appartamento abitato da tre albanesi portati via in manette. Si tratta di Klajdi Tabaku, 50 anni, Hetem Serani, 20, e Flamur Bajrami, 21, tutti incensurati ma anche senza un lavoro. Gli agenti della Squadra Mobile guidati da Cosimo Romano, hanno rinvenuto nella casa 54 grammi di cocaina divisa in 32 dosi e 150 grammi di marijuana, oltre a materiale per il confezionamento delle singole dosi e a 20mila euro in contanti.
Nell’ambito dell’operazione sono stati sequestrati complessivamente oltre 50mila euro e 80 chili di droga, in gran parte cocaina ed eroina. Gli altri componenti della banda, arrestati dalla Squadra Mobile di Livorno, sono Shkelzen Kasa, Kastriot Kasa, Ilirjan Luku, Klodian Hakballa, Rezart Sula, Ervin Sgura, Ervin Keci, Erist Piku, Radebor Karina, Enkel Matraku.
Punti di riferimento dell’organizzazione erano i due fratelli Kasa, Skhelzen e Kastriot. Che ai loro uomini fornivano persino mezzi di trasporto e alloggi, oltre a stipendi di oltre 1.500 euro al mese. La centrale operativa con tanto di laboratorio per la preparazione della droga era in un garage del quartiere Sorgenti, a Livorno. Niente di particolarmente complesso. A loro bastava un frullatore per macinare la sostanza, sostanza da taglio (anche sostanze psicotrope), una pressa per confezionare i panetti generalmente da un etto ciascuno che poi finivano ai vari pusher locali di Toscana ed Emilia Romagna. La banda aveva anche un magazzino di stoccaggio, sempre a Livorno, in una cantina di viale Nazario Sauro dove erano stati sequestrati di recente 80 chili di sostanza stupefacente, dando poi vita all’indagine che ha portato ora a sgominare l’organizzazione.
A nome della Lega Nord Parma rivolgo i nostri più vivi e sinceri complimenti alla Squadra Mobile di Parma e di Livorno per la vasta operazione anti-droga portata a termine con successo e che ha permesso di arrestare la banda-azienda che aveva base a Parma.
Se abbiamo una certezza, in questo quadro desolante per quanto riguarda la sicurezza, è che le nostre Forze dell’Ordine continuano ad essere tra le migliori al Mondo nonostante le difficoltà che devono fronteggiare ogni giorno per quanto riguarda la carenza mezzi e personale oltre alla continua mancanza di sostegno da parte di alcune forze politiche (ultimo esempio dei quali, la mancata espressione di solidarietà per gli agenti feriti durante gli scontri di Napoli dal Consiglio Comunale Partenopeo). Dalla Lega Nord Parma, GRAZIE.
Maurizio Campari
Segretario Lega Nord Parma