Otto ragazzi tra i 17 e i 19 anni – cinque dei quali già con precedenti nonostante l’età – sono finiti nei guai con la legge per perché invece di andare a scuola a Parma se ne sono andati a rubare in un negozio a Fornovo. Distraendo la commessa di una boutique, sono riusciti a portare via capi per 500 euro nascosti negli zaini. Un colpo facile facile in una giornata di vacanza extra che si erano presi all’insaputa dei genitori. Ma non hanno fatto i conti con i Carabinieri di Fornovo, che su segnalazione della commerciante li hanno cercati e trovati alla fermata del bus che li avrebbe dovuti riportare a Parma.
Tutto è accaduto nella giornata di lunedì 13 marzo. Il gruppetto – quattro 17enni e altrettanti tra i 18 e i 19 anni, che frequentano due scuole diverse in città – è così finito in caserma per l’identificazione. Ma per due dei ragazzi maggiorenni la bravata rischia di costare particolarmente cara. Dalla perquisizione degli zaini, infatti, oltre ai capi rubati al negozio di Fornovo sono saltati fuori anche due coltelli a serramanico. Un’arma troppo pericolosa nelle mani di chiunque, figurarsi in quelle di poco più che adolescenti.
Per di più 5 degli 8 ragazzi fermati sono risultati con precedenti per reati contro il patrimonio. Non proprio delle facce nuove, quindi, per le forze dell’ordine. Tutto sono stati quindi denunciati per furto aggravato ai danni del negozio di abbigliamento, mentre i due maggiorenni trovati in possesso dei coltelli dovranno rispondere anche del possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.