Alle Amministrative 2017 il Partito democratico di Parma rischia di avere più avversari a sinistra piuttosto che a destra. L’ultimo in ordine di tempo è il consigliere comunale di opposizione Ettore Manno, che dopo aver riportato in aula il simbolo del Pci, scende in campo come candidato sindaco del falce e martello. Lo ha annunciato lui stesso in Municipio, ricordando come il suo partito in passato abbia dato alla città dei buoni amministratori. Consigliere dal 1998, Manno è sempre stato fedele al Pci, fin dai tempi in cui studente faceva già politica. Il lavoro e il sociale sono i cardini del programma di Manno, ma anche la partecipazione dei cittadini è fondamentale per il consigliere.
Oltre ad Ettore Manno, a sinistra si è già candidata Laura Bergamini per il Partito Comunista e i Verdi hanno annunciato una candidatura autonoma. Mentre il Movimento 5 Stelle sta ancora discutendo se prendere parte o meno alla competizione elettorale.
Per la destra è in corsa Emanuele Bacchieri per CasaPound, mentre il centrodestra (Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia) svelerà il proprio candidato sindaco solo il 10 marzo, una settimana dopo la presentazione ufficiale di Filippo Greci a capo della lista civica “Siamo Parma”. A completare lo schieramento dei civici, il candidato della prima ora, Luigi Alfieri, per “Parma non ha paura”.
A questi si aggiunge il sindaco uscente, Federico Pizzarotti, che ovviamente ha annunciato la candidatura per un secondo mandato, a capo, questa volta, di una civica composta dal gruppo di Effetto Parma.
