“Ora all’ex Biondi organizzano anche una festa. È chiaro che occupanti e loro sostenitorivogliono far sì che la situazione di palese illegalità diventi perpetua. Il tutto con l’ipocrita benestare del Comune di Parma”. Così Fabio Rainieri, consigliere regionale della Lega Nord, commenta il volantino con cui gli occupanti dell’ex Istituto Biondi delle Orsoline di Borgo San Domenico, insieme agli attivisti della Rete Diritti in Casa di Parma, annunciano che il 19 febbraio apriranno l’edificio al pubblico per un’assemblea e una cena multietnica.
“Altro che accuse del sottoscritto definite ridicole nel delirante volantino di propaganda firmato da occupanti e sostenitori – prosegue il consigliere regionale leghista –. Le informazioni sul degrado in cui è tenuto l’edificio dagli occupanti abusivi e i loro complici mi sono state date direttamente da una rappresentate della proprietà che vi si era recata più volte e non sono state smentite dalla Giunta regionale nel rispondere alla mia interrogazione discussa in Assemblea regionale il 17 gennaio. La Congregazione delle Orsoline non è infatti per nulla d’accordo con questa occupazione che crea seri ostacoli alla vendita per una rimessa in funzione dell’edificio per finalità sociali. Tale finalità è messa in dubbio solo dai sostenitori di questo abuso i quali adombrano il cambio di destinazione per l’uso abitativo privato. L’uso abitativo privato c’è adesso ma è illegale e intollerabile. Piacerebbe invece sapere – continua Rainieri – come sono state allacciate elettricità e acqua, cosa che nell’interrogazione avevo chiesto di interdire come previsto dalla legge nazionale vigente e che non è stato fatto”.
“Tutto ciò sta avvenendo comunque – conclude Fabio Rainieri, lanciando l’ennesimo affondo politico sui vertici delle istituzioni cittadine – perché sta bene, oltre che al Prefetto, a Pizzarotti ed ai suoi sodali, in particolare l’Assessora Rossi, che si mettono tanto in bocca la legalità ma poi guai a farla rispettare. Anzi sostengono l’illegalità coi soldi pubblici facendo pagare ai parmigiani le utenze abusive degli occupanti illegali. Va inoltre notato che questa vergognosa situazione avviene in Oltretorrente, a riprova di come questo quartiere della città sia abbandonato al degrado dall’amministrazione comunale”.
