La Procura della Repubblica di Firenze che indaga sulle cosiddette Grandi opere, ha chiesto l’archiviazione per la posizione dell’ex assessore regionale dell’Emilia Romagna, Alfredo Peri, di Collecchio. E iol giudice ha accolto la richiesta. Nessun rilievo penale nel comportamento seguito da Alfredo Peri, esponende del Partito democratico, da qualche settimana entrato nel consiglio d’amministrazione dell’Atc di La Spezia.
Peri, inserito nel 2015 nell’elenco dei 51 indagati dell’inchiesta, era stato tirato in ballo per la realizzazione dell’autostrada Cispadana, in seguito ad intercettazioni tra altre persone. Ma gli inquirenti non hanno trovato nulla nei computer, in casa e neppure nelle conversazioni dello stesso ex assessore regionale. Ci sono voluti quasi due anni, ma alla fine Alfredo Peri, persona certamente onesta alla quale anche gli avversari politici riconoscono meriti, è fuori. Tutto cancellato ancor prima di arrivare in un’aula di tribunale.
L’assoluzione di Alfredo Peri è, per il Circolo di Rifondazione Comunista di Collecchio, una bellissima notizia.
Conoscendo Alfredo Peri non abbiamo mai creduto alle accuse che gli erano rivolte e che lo hanno tenuto sotto inchiesta per quasi due anni. Una bella lezione a chi fa di tutto per criminalizzare e processare anzitempo tutta la classe politica italiana. Politici onesti ce ne sono e uno di questi è Alfredo Peri, e noi ne siamo contenti.
Non siamo contenti invece delle sue politiche da Assessore regionale basate esclusivamente sul trasporto su
gomma. Politiche che abbiamo contrastato e che continueremo a osteggiare a partire dalla costruzione dell’Autostrada Cispadana e dalla TI-BRE. Opere che riteniamo inutili, costose e dannose per l’ambiente e che saranno realizzate a scapito del potenziamento ferroviario della Pontremolese.
Per il Circolo PRC “T. Bigi” Pedemontana
Gian Luca Belletti