Arriva al Nuovo Ospedale dei Bambini Barilla di Parma la III edizione de La Scuola Angelini – Imparare fa bene, il progetto fortemente voluto dalla Fondazione Angelini in collaborazione con il Coni e patrocinato dalla Società Italiana di Pediatria. L’iniziativa ha l’obiettivo di contribuire alla crescita e alla formazione di bambini e ragazzi ospedalizzati supportando le Scuole in Ospedale. Al Barilla è stato consegnato oggi il Mobile delle Scoperte, un contenitore di esperienze, stimoli e attività per accompagnare i docenti e gli alunni della Scuola in Ospedale collocata presso l’Istituto in un particolare percorso didattico alla scoperta del corpo umano.
All’interno del mobile, realizzato appositamente e dipinto a mano dall’artista Silvia Zacchello, gli studenti avranno a disposizione schede didattiche operative, materiali ed exhibit per scoprire il corpo umano divertendosi in maniera interattiva. Tutti i materiali sono pensati per adattarsi a varie fasce d’età in modo da favorire i gruppi classe che si formano all’interno delle Scuole in Ospedale. In più, spunti e curiosità correlati allo stile di vita attivo e alle discipline sportive, a firma del Coni.
Insieme al materiale didattico ogni piccolo paziente avrà a disposizione il suo Diario delle esplorazioni, un quaderno-diario individuale che trae ispirazione dai principi della medicina narrativa reinterpretandola in una prospettiva pedagogica e ludico-educativa.
“Siamo davvero contenti di essere tra i beneficiari di questo bel progetto, sappiamo bene quanto sia importante permettere a bambini e ragazzi ricoverati o in day hospital di dare continuità al percorso scolastico – dice Gianluigi de’Angelis, direttore del dipartimento Materno-infantile dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – Progetti come La Scuola Angelini danno la possibilità di arricchire il programma con strumenti didattici validi che consentono di imparare divertendosi“
Oltre all’Ospedale di Parma, sono altre 8 le strutture beneficiarie del progetto a Treviso, Torino, Aosta, Catania, Siena, Salerno, Sassari e Trento. A partire da gennaio l’iniziativa raggiungerà anche 300 scuole primarie situate in prossimità degli Ospedali coinvolti, proponendo materiali didattici, spunti e attività sui temi legati al benessere e all’educazione alla salute, sempre seguendo il filo conduttore della narrazione.