Campagna del pomodoro, parte del prodotto non è stato pagato ai produttori

Campagna del pomodoro, parte del prodotto non è stato pagato ai produttori

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La campagna del pomodoro conclusa qualche mese fa è stata un successo, ma alcuni produttori attendono ancora il pagamento del prodotto. Ritardi che rischiano di mettere in grave difficoltà le aziende del territorio, tanto che l’Organizzazione interprofessionale del Pomodoro del Nord Italia scende direttamente in campo, al fianco dei produttori.

“É previsto che l’OI chieda conto dei motivi dei ritardi del pagamento del pomodoro da industria e di come si intenda sanare la situazione che si è determinata – si legge in una nota diffusa dalla stessa Organizzazione -. Verificheremo con le Organizzazioni di produttori creditrici l’affidabilità dell’impegno al rientro. E qualora l’impegno non sia considerato adeguato o sufficiente renderemo pubblici a tutte le Op del pomodoro i profili dei debitori insolventi perché ne traggano le dovute conseguenze. Grazie a queste informazioni tutti i soggetti della filiera potranno orientare al meglio le trattative per la nuova campagna che sono nella fase di avvio. Infine sottoporremo agli organi dell’Interprofessione la decisione sulle conseguenti sanzioni sociali”.

Il mancato pagamento riguarda una quota di prodotto lavorato nel corso della scorsa campagna.

“La verifica del rispetto della puntualità dei pagamenti alle Op – ha aggiunto il presidente Tiberio Rabboni – è proprio una della regole condivise promosse dall’OI per garantire a tutti gli aderenti trasparenza, equità ed eguali condizioni di competitività. Chi aderisce all’OI, infatti, è tenuto a fornire periodicamente lo stato dei pagamenti effettuati per dare modo all’Interprofessione di rilevare e segnalare agli associati eventuali ritardi o mancati pagamenti. Quello che sta emergendo in questi giorni a proposito di mancati pagamenti è quindi l’esito di una regola condivisa voluta dall’OI. In nessuna altra filiera esiste qualcosa di simile”.

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