Dieci tifosi “identificati” a Forlì. No ragazzi, così non va

Dieci tifosi “identificati” a Forlì. No ragazzi, così non va

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crociatiNo ragazzi così non va. Se venite in trasferta per fare casino e menare le mani, passate la domenica al cinema o davanti la tv. Ma come, stiamo cercando di costruire un MODELLO di calcio nuovo che escluda tutte le storture del football, plusvalenze e bilanci taroccati, simulazioni plateali, nessuna polemica con gli arbitri che sono umani e sbagliano anche loro, un tifo da record per colore e calore e 10 “ignoranti” si permettono di sporcare questo che è il nuovo vessillo crociato.

Siamo in serie D, abbiamo l’umiltà di cominciare da zero, resettare il brutto del calcio ed esaltare l’aspetto ludico e sportivo e voi ci tradite? Poco conta chi abbia iniziato poco conta se i 10 sono stati identificati e rilasciati, ora bisogna fare un esame di coscienza e non ripetere più l’errore di diventare violenti.

La squadra vola siamo sempre in tv e sui giornali perchè…siamo belli e bravi! Non roviniamo tutto, non sporchiamoci le mani, andiamo in trasferta per divertirci e fare gruppo. Siamo i tifosi migliori d’Europa dove non si trovano 1500 che seguono la squadra a 200 km di distanza. Quindi basta, una bella tirata d’orecchie e ricominciamo da dove c’eravamo fermati. Al casello prima di Forlì

 

Antonio Terraneo

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