Poteva cavarsela solo con una segnalazione alla Prefettura come consumatore abituale di stupefacenti, senza incorrere neppure in un procedimento penale. Ma la reazione spropositata con calci, pugni e testate ai danni dei carabinieri che gli avevano chiesto soltanto i documenti, a un 26enne originario della Costa d’Avorio è costata l’arresto immediato per resistenza ed aggressione a pubblico ufficiale.
Tutto è accaduto in pochi istanti verso le 18 di giovedì in zona Pilotta, area particolarmente controllata dai carabinieri proprio per la presenza di numerosi spacciatori. Quando i militari si sono avvicinati a quel giovane di colore per chiedergli i documenti, lui ha reagito con estrema violenza, colpendo i carabinieri prima che questi – non senza fatica – riuscissero a bloccarlo. La reazione ha subito fatto pensare che l’ivoriano avesse qualcosa da nascondere, ma dalla perquisizione è saltata fuori solo una piccola dose di hashish. Arrestato e condotto in caserma, il 26enne sarà giudicato con rito direttissimo.