Venerdì 23 dicembre alle 18 presso la BAG Gallery di Parma inaugura la mostra di fotografie di Massimiliano Camellini. “Al di là dell’acqua” è il titolo dell’esposizione che vede l’artista frequentare gli spazi interni delle navi cargo: città stato galleggianti, dove è necessario ritrovare la nuova stabilità quotidiana; i luoghi del lavoro e i luoghi del riposo, gli spazi comuni e le stanze in cui custodire oggetti, totem e simulacri, tutti elementi capaci di ingannare la distanza dalla terra ferma, capaci di dissimulare quel moto continuo, quel nomadismo da ‘viaggiatori cronici’ contemporanei.
Camellini sceglie navi dalle provenienze geografiche differenti, in modo da intercettare abitudini distanti tra loro: quei residui accumulati nei corridoi, nelle camere, sui comodini, sui davanzali. E sono proprio quegli oggetti, quelle tracce a ricordare la presenza dell’uomo che, nelle fotografie di Camellini, scompare dalla scena. È un gioco di rimandi, di allusioni. Il lavoro è presente, ma sono gli strumenti a riportarlo alla luce: bussole, carte, passaporti. Come schermi di smartphone lasciati nelle proprie stanze a ricordare una relazione a miglia di distanza, un volto di donna, di ragazza. Oggetti simbolici che alludono ad una stabilità necessaria.
La mostra ad ingresso libero, curata da Andrea Tinterri, resterà aperta al pubblico dal 24 dicembre al 5 febbraio 2017, dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 21. Visite in altri momenti potranno essere fatte solo su appuntamento (tel. 338 1404626).