Giordano Bulgarani rimarrà agli arresti domiciliari nella casa dei genitori a Busseto. Lo ha disposto il gip del tribunale di Piacenza, Adele Savastano, al termine dell’interrogatorio di garanzia in cui ha confermato l’arresto e l’accusa di omicidio stradale. Bulgarani, 32 anni, reduce da un incontro con i compagni della squadra di calcio di Vernasca, era alla guida del suo suv Tiguan lungo la provinciale che conduce a Bacedasco, quando ha centrato in pieno la Fiat Stilo condotta da Manuela Loschi, morta sul colpo a soli 19 anni.
L’uomo, invece, subito soccorso e trasportato in gravi condizioni al Maggiore di Parma, grazie alla cure dei sanitari si è ripreso, è stato dimesso dall’ospedale e ieri è potuto comparire davanti al giudice. Sembra sia apparso provato per la tragedia ed ha risposto a tutte le domande, anche se non avrebbe fornito ricostruzioni utili del momento dell’incidente.
Il 32enne, molto conosciuto per la sua attività di calciatore dilettante tra Parma e Piacenza, era stato subito arrestato dai carabinieri di Fiorenzuola con l’accusa di omicidio stradale, in quanto dai primi esami clinici effettuati è risultato un tasso alcolemico di 2,39 grammi per litro, quasi cinque volte il massimo consentito, oltre che la positività ai cannabinoidi.
Bulgarani dunque rimarrà ai domiciliari a casa dei genitori, molto conosciuti a Busseto per essere titolari di un’impresa edile.