Fare presto. E’ questa la richiesta arrivata oggi dall’Orsa Tpl regionale, il sindacato autonomo degli autoferrotranvieri, in merito all’appalto del servizio di trasporto pubblico locale di Parma. Il sindacato teme che la questione possa andare per le lunghe, anche a causa di possibili ricorsi di Tep Spa sull’aggiudicazione dell’appalto a BusItalia del gruppo Ferrovie dello Stato, allontanando quegli investimenti che sarebbero necessari per garantire il miglior servizio possibile.
“Come lavoratori del settore e come membri del sindacato – ha detto il segretario regionale Paolo Leporati – chiediamo una risposta in tempi brevi alle proprietà affinché si possa conoscere chi gestirà il trasporto locale nei prossimi nove anni. Chiediamo che si faccia presto ad assegnare la gara per dar seguito a tutti quegli investimenti sul parco rotabile che abbiamo letto sui giornali e pare essere di diversi milioni. Chiediamo alle proprietà Comune e Provincia di esprimersi nei confronti del consiglio di amministrazione, e su eventuali ricorsi dopo che il presidente Rizzi e il suo staff ne sono usciti sconfitti dal colosso di Ferrovie dello Stato”.
Leporati ribadisce quindi la richiesta “sia a Filippo Frittelli sia a Federico Pizzarotti di esprimersi il più in fretta possibile affinché non si crei una fase di stagnazione sia per le relazioni industriali sia per gli investimenti. Chiediamo certezze come lavoratori e come cittadini, affinché Parma torni ad essere protagonista come in passato come azienda leader a livello nazionale. Non siamo preoccupati per chi verrà, purché si rispettino tutte quelle procedure stabilite dal bando di gara. Gli investimenti, la salvaguardia dell’occupazione, il rispetto degli accordi. I tempi di percorrenza utili per svolgere un eccellente servizio”.
