Ormai si può fare quasi tutto con la certezza di non vedere il carcere neppure per qualche giorno. E’ il caso del tunisino fermato sabato mattina in Ghiaia dagkli agenti delle Volanti della Questura, che in pochi minuti – grazie alla collaborazione della folla del mercato – sono riusciti ad individuare l’uomo che poco prima aveva tentato di rubare al banco delle scarpe e, una volta scoperto, invece di battere in ritirata, ha pure tirato fuori un cutter e ferito alla mano uno dei due ambulanti, mentre l’altro è stato colpito al volto.
L’uomo – bloccato dalla polizia e portato in Questura – è uscito poco dopo con una denuncia a piede libero per tentato furto e lesioni personali. Lo prevede il codice. Ma quel tunisino è un “cliente” fisso del mercato della Ghiaia, dove non perderebbe occasione di mettere le mani su qualcosa. E visto che usa così bene il cutter, la prossima volta potrebbe anche non finire tanto bene come questa volta. I due ambulanti, infatti, medicati al pronto soccorso, se la sono cavata con pochi giorni di prognosi.
Ma cosa è successo in Ghiaia in questo movimentato sabato mattina? Il tunisino – secondo quanto ricostruito attraverso le testimonianze – si sarebbe avvicinato al banco gestito da due ambulanti pakistani residenti a Bologna e con un posto fisso al mercato di Parma, con l’obiettivo di rubare un paio di scarpe. Scoperto e allontanato, il nordafricano non si è perso d’animo: approfittando di un po’ di confusione, l’uomo si è infilato dietro il bancone da dove avrebbe cercato di vendere un paio di scarpe ad una passante per intascarsi i soldi. Niente da fare, è stato ancora una volta scoperto dai titolari e questa volta il tunisino, invece di andarsene, ha tirato fuori il cutter ferendo i due. Ma non ha fatto molta strada, tutti lo hanno visto e segnalato agli agenti delle Volanti subito arrivati sul posto.
