Per il Guinness Pro12 è il decimo turno, per le Zebre Rugby soltanto l’ottavo. I bianconeri – penultimi a 7 punti e alla ricerca della prima vittoria casalinga dopo il grande exploit di Edimburgo – devono ancora recuperare la gara casalinga con Connacht, sospesa per pioggia, e quella della scorsa settimana a Belfast con Ulster, rinviata per terreno ghiacciato. Il cliente in arrivo sabato 3 dicembre al Lanfranchi, calcio d’inizio fissato per le 15, non è però uno dei più semplici. Gli Scarlets viaggiano al quarto posto in classifica e arrivano a Parma forti di tre vittorie col bonus offensivo nelle ultime quattro gare e di due vittorie nelle ultime due trasferte celtiche. Negli otto precedenti, inoltre, le Zebre non hanno mai superato i gallesi, ma non sono neppure tornati a casa a mani vuote: a Parma nella stagione 2013/2014 è finita in parità, 16-16, l’anno dopo gli Scarlets si imposero solo all’ultimo respiro con un piazzato, e un bonus difensivo è stato colto anche a Llanelli nell’aprile 2014.
L’head coach Gianluca Guidi, però, per questa gara può recuperare molti dei 14 azzurri rientrati dopo i test match di novembre con la Nazionale di Conor O’Shea e il brillante successo sul Sudafrica. Gli impegni della nazionale sono costati comunque cari in termini d’infortuni. Cinque gli atleti rimasti in infermeria: oltre a Furno – infortunio muscolare in allenamento -, Lovotti – frattura ad una costola nella sfida agli AllBlacks – e Mbandà –distorsione ad una caviglia contro i tuttineri – l’ultima sfida contro di Padova con Tonga ha costretto al forfait anche Biagi con Van Schalkwyk che rimane in forse per la gara del Lanfranchi. I dubbi saranno sciolti nel riscaldamento prima della gara. Probabile una staffetta in cabina di regia tra Padovani e Canna, col beneventano che partirà titolare mentre rimane invece a riposo il centro Bisegni, uno dei giocatori maggiormente utilizzati in questa prima fase di stagione tra Zebre e nazionale.
Nel XV del Nord Ovest, sono disponibili per infortunio Kurt Baker, George Biagi, Serafin Bordoli, Gabriele Di Giulio, Joshua Furno, Andrea Lovotti, Andrea Manici, Maxime Mbandà, Jacopo Sarto e Kayle Van Zyl. Squalificato, invece, fino al 9 gennaio, Oliviero Fabiani.
Coach Wayne Pivac, dall’altra parte, potrà schierare alcuni dei nazionali del Galles tra cui il centro ex Clermont-Auvergne Jonathan Davies, il mediano di mischia Gareth Davies, la seconda linea Ball ed il pilone Lee. Rimarranno a riposo invece Scott Williams ed il capitano Owens mentre l’estremo Liam Williams ha subito un infortunio alla caviglia nella vittoria dei dragoni contro il Sudafrica sabato scorso. Delle Zebre, Pivac dice: “E’ certamente una squadra attenta alle partite in casa in questo periodo dell’anno. E’ una squadra in crescita e una di quelle che certamente non prenderemo alla leggera“.
Per la gara di sabato, dunque, lo staff tecnico guidato da Gianluca Guidi ha deciso che la linea dei trequarti delle Zebre Rugby vedrà ad estremo Berryman al suo esordio stagionale al pari di Bellini che partirà all’ala insieme a Venditti, in meta con l’Italia nella vittoria contro gli Springboks di due settimane fa a Firenze. La coppia di centri sarà formata da Castello e dall’azzurro Boni, autore dell’unica meta italiana contro gli AllBlacks a Roma. In mediana spazio ai due nazionali Violi e Canna, topscorer stagionale dei bianconeri con 41 punti.
Il pacchetto di mischia italiano schiera in prima linea l’argentino Postiglioni e Chistolini come piloni mentre D’Apice – reduce dal ritiro azzurro – chiuderà il reparto come tallonatore cogliendo la sua 40esima presenza ufficiale col club. In seconda linea a capitanare le Zebre Rugby ci sarà Geldenhuys insieme a Ruzza. In terza linea i flanker saranno i due sudafricani Minnie e Meyer con Van Schalkwyk che partirà a numero 8 se dopo il riscaldamento ci sarà il via libera al suo ingresso in campo.
LE FORMAZIONI
Zebre Rugby: 15 Dion Berryman, 14 Mattia Bellini, 13 Tommaso Boni, 12 Tommaso Castello, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Andries Van Schalkwyk, 7 Johan Meyer, 6 Derick Minnie, 5 Federico Ruzza, 4 Quintin Geldenhuys (cap), 3 Dario Chistolini, 2 Tommaso D’Apice, 1 Bruno Postiglioni. A disposizione: 16 Carlo Festuccia, 17 Andrea De Marchi, 18 Guillermo Roan, 19 Gideon Koegelenberg, 20 Valerio Bernabò, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Matteo Pratichetti, 23 Edoardo Padovani. All. Gianluca Guidi
Scarlets: 15 Aled Thomas, 14 DTH van der Merwe, 13 Jonathan Davies, 12 Hadleigh Parkes (cap), 11 Steff Evans, 10 Rhys Patchell, 9 Jonathan Evans, 8 Will Boyde, 7 James Davies, 6 Aaron Shingler, 5 Tom Price, 4 Tadhg Beirne, 3 Werner Kruger, 2 Ryan Elias, 1 Wyn Jones. A disposizione: 16 Emyr Phillips, 17 Rob Evans, 18 Samson Lee, 19 Jake Ball, 20 Josh Macleod, 21 Gareth Davies, 22 Dan Jones, 23 Gareth Owen. All. Wayne Pivac
Arbitro: David Wilkinson (Irish Rugby Football Union)
Assistenti: Kieran Barry (Irish Rugby Football Union) e Filippo Bertelli (Federazione Italiana Rugby)
TMO: Simon McDowell (Irish Rugby Football Union)
