Con l’allerta numero 117 del 2016, l’Agenzia regionale dell’Emilia Romagna per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha attivato – a partire dalle ore 6 di sabato 26 novembre – la fase di preallarme (arancione) e allarme (rossa) per criticità idraulica sul fiume Po, nei comuni rivieraschi della provincia di Piacenza e la fase di preallarme per i comuni interessati del parmense.
Sulla base delle valutazioni previsionali di Aipo e del centro funzionale Arpae-Simc si prevede il superamento della soglia 2 nelle sezioni del fiume Po a partire dalla sezione di Piacenza nella prima mattinata di sabato, con successivo trasferimento delle portate nelle sezioni a valle; il superamento della soglia 3 nella sezione di Piacenza del fiume Po a partire dal tardo pomeriggio di sabato.
I Comuni parmensi interessati dall’allerta sono Colorno, Mezzani, Polesine Zibello, Roccabianca, Sissa Trecasali e Sorbolo. Nel piacentino, invece, la piena del Po interessa Piacenza, Calendasco, Caorso, Castel San Giovanni, Castelvetro Piacentino, Monticelli d’Ongina, Rottofreno, Sarmato e Villanova sull’Arda.
Il previsto innalzamento dei livelli del Fiume Po – secondo la Protezione civile – determinerà l’allagamento delle aree golenali non difese da argini e di conseguenza delle attività e degli abitati. Potranno essere interessate anche le golene chiuse. E’ possibile la presenza nel fiume di materiale trasportato dalle correnti.
Ai cittadini la Protezione civile regionale raccomanda di non accedere agli argini dei corsi d’acqua e prima di attraversare i ponti di fare attenzione e seguire le indicazioni fornite dalle autorità.