Per il quarto anno consecutivo, oltre 200 scatti firmati da Antonio Mascolo, direttore di Repubblica Parma, da Riccardo Varini, Ivano Bolondi, Alberto Ghizzi Panizza e tanti altri saranno in mostra e in vendita per aiutare i bambini del reparto di Pediatria dell’Ospedale Maggiore di Parma. E’ questa la mission 2016 di Parmafotografica che, dopo il successo della campagna benefica del 2015 a favore di Avis ed Animal House, ha deciso quest’anno di affiancare l’Associazione Giocamico onlus (www.giocamico.it).
Dal 1998 la onlus è presente nei Reparti Pediatrici dell’Ospedale dei Bambini di Parma e porta avanti attività ludico-espressivo-relazionali grazie al lavoro di volontari che nel corso degli anni sono diventati sempre più numerosi. Un’equipe di 10 professionisti si occupa della formazione dei volontari, del coordinamento di tutte le attività di gioco e dei progetti specifici per il sostegno dei bambini e delle loro famiglie in momenti particolari della loro permanenza in ospedale.
La campagna benefica di Parmafotografica parte sabato 26 novembre al centro commerciale Euro Torri dove, dalle 10 alle 20 verrà allestita una mostra e vendita fotografica. Si continua sabato 3 dicembre sotto i portici di via Mazzini e al bar Bistrò (sempre dalle 10 alle 20), per chiudere sabato 17 dicembre presso il Barilla Center (lato Pasticceria San Biagio).
I fondi raccolti dalla vendita delle foto verranno consegnati al presidente della Onlus Corrado Vecchi.
I fotografi che hanno aderito all’iniziativa sono: Alberto Ghizzi Panizza, Alex Liverani di Forli, Alfio Ansaloni di Reggio Emilia, Andrea Franchi, Andrea Gatti, Antonio Mascolo, Cesare Petrolini, Cristiano Bonasera, Damiano Durante, Daniele Accorsi di Perugia, Elisa Degiovanni, gli amici del gruppo fotografico di Tresana, Ivano Bolondi, Loretta Costa, Luigi Nicolini, Marco Finelli Nero Levrini di Reggo Emilia, Nicola Zanichelli, Oreste Zinelli, Otto Moretti, Paolo Bevilacqua, Ramona Partelli, Riccardo Varini, Roberto Carnevali di Modena, Roberto Perotti, Stefano Cavazzini, I soci di Parmafotografica e molti altri. Le immagini sono visibili anche sul sito www.parmafotografica.it.