Dal quartiere Pablo arrivavano diverse segnalazioni relative a una donna nigeriana che spacciava cocaina. Troppe e coincidenti le informazioni raccolte dagli uomini della Sezione Antidroga della Squadra mobile di Parma, che hanno agito quasi a colpo sicuro. Nel corso di un’operazione di controllo hanno infatti fermato Esther Aliu, 28 anni, ritenuta parte dell’organizzazione di nigeriani dedita allo spaccio.
A casa della donna, in via Duca Alessandro, nascosti tra i suoi indumenti intimi, gli agenti hanno rinvenuto 5 “ovuli” pieni di cocaina per un peso di circa 56,6 grammi. Quando basta per far scattare le manette con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Ma nell’ambito degli stessi controlli, gli agenti della Mobile sono arrivati in via Benedetta, a casa di altri due nigeriani – J.R., 28 anni, e U.E.K. di 29 – dove sono stati rinvenuti altri 4 “ovuli” di cocaina con circa 10 grammi di sostanza stupefacente. Ma i due erano anche in possesso della somma di ben 23.900 euro in contanti, della quale non hanno fornito ovviamente motivazioni convincenti. Per loro, comunque, è scattata soltanto la denuncia a piede libero
Infine, lo stesso giorno, nell’ambito del medesimo servizio, un’ultima perquisizione locale, effettuata da personale della sezione Antidroga della locale Squadra Mobile, in un’abitazione abitata da due cittadini di origine nigeriana, in zona via Benedetta, permetteva di rinvenire numero quattro “ovuli” contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di grammi 10 circa e la somma in contanti di euro 23.900,00. J.R. di anni 28 e U.E.K. di anni 29 sono stati indagati in stato di libertà per traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.
