Parma Calcio, Apolloni: “Con il Padova dobbiamo vincere”. Probabile 11 e precedenti

Parma Calcio, Apolloni: “Con il Padova dobbiamo vincere”. Probabile 11 e precedenti

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Per il Parma Calcio non sarà un sabato facilissimo. Non solo perché l’avversario in arrivo al Tardini – fischio d’inizio anticipato alle 16.30 – si chiama Padova, che in classifica viaggia a quota 22 punti, a tre lunghezze dal Parma di Luigi Apolloni, ma anche perché a giudizio di molti la squadra veneta ha reso finora al di sotto delle aspettative. E un palcoscenico importante come quello parmigiano, dove ancora si respira profumo di serie A, potrebbe riaccendere l’appetito dei galletti. Il Padova arriva da 6 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, segna poco (14 reti) ma è anche abbastanza solido in difesa (11 gol subiti). Inoltre il tecnico dei veneti, Oscar Brevi, applica un 3-5-2 praticamente speculare a quello tanto amato da mister Apolloni.

Ed è stato proprio il tecnico crociato oggi al Centro sportivo di Collecchio, dopo la seduta di rifinitura svolta a porte chiuse, a parlare delle difficoltà che la gara di sabato presenta, ma anche delle aspettative dello staff crociato.

“Il pareggio con la Maceratese non ci ha fatto passare una settimana di lavoro tranquilla. Fa, però, parte del percorso che stiamo facendo. Dopo il pari ci sono stati rammarichi. A Macerata abbiamo avuto una giornata non positiva. Adesso voltiamo pagina e andiamo avanti. Mi aspetto un Parma diverso, protagonista di una prestazione diversa. Chi a Macerata ha giocato sotto tono, dovrà far vedere una reazione. Mi aspetto un Padova, che è una squadra tosta, in forma, che arriva da quattro vittorie consecutive”, ha sottolineato in apertura mister Apolloni.

Che di problemi in casa ne ha più di qualcuno in vista di questo importante appuntamento casalingo.

“Coly non è ancora a posto – ha detto infatti Apolloni -. Garufo ha un problema al tendine e probabilmente si dovrà intervenire. Benassi e Mazzocchi sono a posto e a disposizione. Evacuo e Miglietta possono partire dal primo minuto. Sono due giocatori che stanno lavorando bene come tutto il resto della squadra. Sono pronti per giocare dall’inizio. Mazzocchi a Macerata rientrava da un infortunio importante, era la sua seconda partita consecutiva che stava facendo. Con lui stiamo lavorando su entrambe le fasi. Pasquale è davvero migliorato, deve imparare a trovare gli spazi. Piano piano ci sta riuscendo”.

“Cerco sempre di incitare la squadra – ha proseguito il tecnico dei crociati -. A volte manca coraggio, mentre altre c’è troppa frenesia. A Macerata abbiamo incontrato un avversario bloccato, di fronte a cui abbiamo cercato di far circolare la palla più velocemente, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo anche concluso in porta. Nella seconda parte della gara, invece, ci siamo bloccati davanti a una squadra ferma. Affronteremo il Padova, squadra che ha ambizioni ed è seguita da un buon numero di tifosi. Sarà, come sempre, determinante l’aspetto mentale, l’atteggiamento. Il Padova, oltretutto, è in una condizione buona, ma siamo noi che giochiamo in casa, con l’apporto di 10.000 tifosi. Affronteremo una squadra importante. Emerson, Dettori, Alfageme, Neto sono tutti giocatori importanti. Ci contrapporremo con le nostre forze, con giocatori che non sono assolutamente da meno. Questa partita vogliamo portarla a casa – ha sottolineato Apolloni a scanso di equivoci -. I miei giocatori hanno riconosciuto di aver giocato male a Macerata, al di sotto delle aspettative. Non siamo stati veloci nella manovra, perché si siamo chiusi negli spazi che andavano attaccati. Ci vuole più personalità. Ognuno ha riconosciuto quanto doveva fare in più”.

Alla luce di tutto ciò – indisponibili per infortunio Mohamed Coly, Desiderio Garufo e Davide Mastaj – mister Luigi Apolloni, al termine della seduta di rifinitura, ha convocato 23 giocatori. Tra i quali torna anche il giovanissimo difensore Simone Dodi per far fronte alle assenze.

Portieri: Marijan Coric, Alioune Fall, Kristaps Zommers

Difensori: Maikol Benassi, Michele Canini, Simone Dodi, Alessandro Lucarelli, Michele Messina, Leonardo Nunzella, Giacomo Ricci, Lorenzo Saporetti

Centrocampisti: Yves Baraye, Francesco Corapi, Davide Giorgino, Crocefisso Miglietta, Manuel Scavone, Lorenzo Simonetti

Attaccanti: Emanuele Calaiò, Felice Evacuo, Matteo Guazzo, Pasquale Mazzocchi, Daniele Melandri, Manuel Nocciolini

Difficile dire quale potrebbe essere l’11 che Apolloni ha in testa, ma qualche ipotesi si può abbozzare. Scontato Zommers in porta, con Canini e Lucarelli in difesa, al fianco dei quali dovrebbe giocare Benassi. A centrocampo praticamente inamovibile la coppia Corapi-Giorgino con quest’ultimo a fare da playmaker davanti alla difesa. Accanto a loro dovrebbero agire Scavone e Nunzella, mentre il quinto sarebbe da scegliere tra Baraye e Mazzocchi, con quest’ultimo che sembra in vantaggio. La coppia d’attacco dovrebbe essere confermata: Calaiò-Nocciolini. Ma non si escludono sorprese: il possibile impiego dal 1′ di Evacuo per sfruttare la sua esperienza con una squadra ben coperta come il Padova che finora ha subito meno di un gol a partita.

Il Padova, invece potrebbe rispondere, applicando sempre il solito 3-5-2, con Bindi; Cappelletti, Emerson, Russo; Madonna, Mandorlini, Filipe, Dettori, Favalli; Altinier, Alfageme. A disposizione: Favaro, Sbraga, Monteleone, Boniotti, Tentardini, De Risio, Mazzocco, Gaiola, Marcandella, Germinale, Neto Pereira.

Sul fronte dei precedenti c’è un sostanziale equilibrio tra Parma e Padova, con una leggera prevalenza dei crociati. Le due squadre si sono affrontate 43 volte: 14 vittorie del Parma, 12 del Padova, 17 i pareggi. Ma i galletti hanno segnato di più: 52 gol contro 47 del Parma. Al Tardini, in particolare, i precedenti sono 21 con 9 vittorie crociate e 5 dei veneti, 7 i pareggi. Parità nelle segnature: 22 per ciascuna. L’ultimo precedente in campionato risale al 1995/96, in serie A, con il Parma che si è imposto per 2 a 1 al Tardini e per 3 a 1 in trasferta. L’ultimo precedente in ordine di tempo è invece della stagione 2005/2006, ma in Coppa Italia, con il Parma passato all’Euganeo per 1 a 0.

Nessun precedente tra i due tecnici, Apolloni e Brevi, ma l’allenatore crociato non è molto fortunato quando sulla sua strada trova in Padova. Da allenatore ha infatti ottenuto un solo pareggio e due sconfitte.

Infine, va ricordato che in questa occasione la Lega Pro avvia la campagna solidale a sostegno dell’Unicef in occasione della “Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, invitando tutti a donare attraverso un Sms al numero 45566.

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