I ladri sono tornati al Caseificio San Pietro di Traversetolo ed hanno portato via in pochi minuti ben 35 forme di Parmigiano Reggiano tra i più pregiati. Il colpo, la scorsa notte, è stato messo a segno fra le 2.30 e le 3, quando poi è scattato l’allarme che ha messo in fuga i malviventi arrivati sul posto con una jeep e un furgone. Gli stessi che sarebbero stati notati la notte precedente al Caseificio Santo Stefano, dove però l’allarme ha subito messo in fuga i malviventi.
Un colpo da veri professionisti: hanno tagliato la grossa catena che chiudeva il cancello d’ingresso, con la fiamma ossidrica hanno tagliato l’inferriata della finestra che dava proprio sull’ambiente in cui si trovavano i formaggi più pregiati e una volta dentro hanno ripulito la scalera. I ladri sembrava conoscessero bene l’ambiente, tanto che sono riusciti ad evitare che si azionasse l’allarme. Tutto fino alle 3, quando forse a causa di un errore l’impianto si è azionato svegliando tutti. La banda si è quindi data alla fuga in direzione San Polo, ma il pronto inseguimento ingaggiato da un vigilantes dell’Ivri e dai carabinieri non ha dato frutto.
I ladri avevano già colpito al San Pietro nel novembre 2015, ma stavolta sono stati anche più bravi. Il bottino portato via in pochi minuti – 35 forme da 24 mesi – ammonta a oltre 15.000 euro.