La scuola di Parma ha bisogno di venire incontro a tanti ragazzi in difficoltà, a rischio di insuccesso scolastico o peggio di abbandono. Per questo motivo, Comune di Parma e Fondazione Cariparma, insieme alle scuole cittadine, hanno dato vita al progetto OrientaMente. Il progetto si pone l’obiettivo di migliorare la capacità di scelta di studio e di futuro lavorativo dei ragazzi e di affrontare la problematica dell’insuccesso scolastico e della conseguente dispersione scolastica e formativa, supportando scuole, insegnanti e famiglie. L’iniziativa è stata presentata dal vicesindaco con delega alla scuola ed ai servizi educativi Nicoletta Paci, dal presidente di Fondazione Cariparma, Paolo Andrei, e da Lucia Ruvidi, dirigente dell’Istituto comprensivo Bocchi, scuola capofila del progetto stesso.
“Orientamente è un progetto importante – ha spiegato la vicesindaco Nicoletta Paci – che va a favore dei ragazzi che si trovano in difficoltà e sono indecisi nella scelta dell’indirizzo scolastico, dopo la secondaria di primo grado. Si tratta di un progetto che nasce da un lavoro di squadra messo in atto con le realtà scolastiche del territorio e che ha visto il contributo fondamentale di Fondazione Cariparma, del Comune e della rete delle scuole”.
Per il presidente di Fondazione Cariparma, Paolo Andrei, si tratta di un progetto strategico: “Fondazione Cariparma in tema di innovazione didattica ha cercato di intervenire negli ultimi tre anni. Il nostro impegno economico riconosce il grande lavoro che stanno facendo le scuole sul questo tema. Il nostro intervento vuole fare in modo che le scuole si possano mettere in rete con l’elaborazione di progetti che abbiano durata pluriennale. Il mio auspicio è che i progetti avviati abbiano continuità nel tempo, dopo la fase sperimentale”.
Lucia Ruvidi, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Bocchi, ha illustrato il progetto e le fasi in cui è strutturato. “L’idea – ha sottolineato – è che ogni ragazzo è un capitale umano enorme per il nostro Paese che non può permettersi di perdere. Da qui la necessità di favorire la loro realizzazione tramite un giusto orientamento”.
Per tutti i ragazzi, che siano italiani o stranieri, emerge come particolarmente complessa e importante la scelta della scuola secondaria di secondo grado. Per quanto il territorio di Parma possa già contare su una progettualità orientativa significativa, si pone la necessità di un suo potenziamento adeguato a rispondere alle nuove e multiformi necessità emergenti. Risulta essenziale, infatti, rendere ancora più efficace l’orientamento nella scuola secondaria di primo grado; agevolare la continuità scolastica, in senso verticale, per favorire il collegamento tra i diversi ordini di scuola; rafforzare il collegamento tra scuola e mondo del lavoro. Trasversalmente a questi obiettivi emerge la necessità di fornire strumenti e competenze agli insegnanti in modo da consentire loro di affrontare queste esigenze in modo adeguato e continuativo.
Da una proposta nata dal confronto tra i dirigenti delle scuole del primo ciclo e l’assessorato Servizi per l’infanzia del Comune di Parma, nel quadro del “Patto per la Scuola”, è nato quindi il progetto “OrientaMente”, che ha trovato il concreto sostegno di Fondazione Cariparma che finanzierà per il biennio 2016–2018 ben 179.400 euro su un budget totale di spesa pari a euro 363.660. Il progetto è inoltre sostenuto dal cofinanziamento del Comune di Parma per complessivi 161.929 euro e delle scuole della rete per ulteriori 23.000 euro circa.
La realizzazione del progetto potrà contare su una rete di partner che ha come capofila l’Istituto comprensivo di via Bocchi e che coinvolge tutti i 13 Istituti scolastici statali del primo ciclo di Parma e 3 Istituti paritari, ai quali si aggiungono il CPIA e gli enti di formazione professionale del territorio accreditati dalla Regione Emilia Romagna (Enaip Parma, FormaFuturo, Ecipar di Parma, Form.Art, Centro Servizi Edili, Ciofs-FP Parma).
Il progetto, che si caratterizza per l’utilizzo di una didattica inclusiva e della metodologia laboratoriale utili a stimolare nei ragazzi la motivazione e lo sviluppo di competenze altre, prevede la realizzazione di diverse azioni. Si tratta di azioni di orientamento rivolte a tutti gli studenti della terza classe della scuola secondaria di primo grado e alle loro famiglie, per supportarle nel momento della scelta della scuola superiore (colloqui individuali di orientamento, test attitudinali, laboratori, seminari informativi, etc.), ma anche di azioni di promozione del benessere a scuola rivolte a tutti gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e alle loro famiglie (sportelli d’ascolto, laboratori espressivi, studio assistito in orario extrascolastico, etc.).
Inoltre, previsti percorsi di alternanza scuola-lavoro per favorire la valorizzazione di competenze altre e di intelligenze pratiche/operative negli studenti che hanno la necessità di sperimentare una scuola più orientata alla professionalizzazione (alternanza presso cooperative ed enti di formazione professionale). Previsto ancora un percorso per il recupero delle competenze di base e dell’alfabetizzazione per supportare alcuni studenti al superamento dell’esame finale del primo ciclo di istruzione (frequenza presso il CPIA)
Il gruppo di lavoro è costituito da 45 docenti di tutte le scuole secondarie di primo grado della città sul tema dell’orientamento (realizzazione di un protocollo e di strumenti operativi) e sulle progettualità relative al riconoscimento e alle prevenzione di situazioni a rischio dei giovani studenti (produzione di strumenti e diffusione della didattica inclusiva). Formazione rivolta a tutti gli insegnanti delle scuole secondarie di primo grado sull’offerta scolastica e formativa territoriale a cura dei colleghi delle scuole superiori Realizzazione di una piattaforma Web sull’orientamento per genitori, alunni e insegnanti che racchiude tutte le informazioni sul sistema scolastico e formativo del territorio (descrizione, quadri orari, luoghi, etc.), i materiali didattici e gli strumenti per supportare la scelta della scuola secondaria di secondo grado.
Il Comune di Parma, in particolare, si impegna a garantire il coordinamento di tutte le azioni relative al tema dell’orientamento, alla realizzazione della piattaforma web e alla promozione del benessere a scuola, oltre a collaborare con l’Istituto comprensivo Bocchi, scuola capofila del progetto, al coordinamento operativo.