Ufficialmente è in Italia come richiedente asilo con residenza a Grosseto, in realtà era a Parma e nel reggiseno nascondeva un bel po’ di droga. Cocaina. Di quella buona. Per detenzione e spaccio è finita in manette una 28enne nigeriana, ospite del compagno – anche lui nigeriano – in un appartamento di via Duca Alessandro. Ad individuare la coppia, gli uomini della sezione Antidroga della Squadra mobile di Parma, che hanno anche messo le mani su 50 grammi di cocaina già suddivisa in dieci ovuli pronti per finire sul mercato.
Il blitz degli agenti è scattato sabato scorso in stazione, dopo diversi pedinamenti. L’uomo è arrivato a bordo di un’auto di colore rosso per prelevare dei connazionali da portare in diverse destinazioni – pare faccia una sorta di servizio taxi riservato ai nigeriani presenti in città e a quanto pare non solo quello – ma ha trovato i poliziotti che lo hanno bloccato e si sono fatti accompagnare nella casa di via Duca Alessandro. Qui la coppia occupa solo una stanza, mentre le altre sono a disposizione di altri stranieri.
Ed è proprio nella loro camera, nella valigia della donna, che gli agenti hanno rinvenuto in un reggiseno i dieci ovuli di cocaina. Per la 28enne sono quindi scattate le manette e il processo per direttissima, in attesa del quale – dopo la convalida dell’arresto – la donna resterà in carcere.
